2023-09-24
«Penélope Cruz sarà l’immagine di Geox»
Mario Moretti Polegato e Penelope Cruz (Ansa)
Mario Moretti Polegato, patron del marchio di abbigliamento conosciuto in tutto il mondo: «È la diva perfetta per raccontare la nostra evoluzione stilistica che unisce la bellezza al benessere e al comfort. L’abbiamo scelta dopo un lungo percorso, preferendola agli influencer digitali».L’obiettivo è chiaro: conquistare sempre più l’universo femminile. E Mario Moretti Polegato, patron di Geox, ha pensato bene di chiamare quale ambassador del marchio una delle donne più belle del pianeta, senz’altro una delle più amate per carisma e semplicità, una di quelle che sfondano a livello planetario: Penélope Cruz. L’attrice, premio Oscar, sarà la protagonista della campagna fall-winter di Geox, realizzata a Madrid dalla fotografa e regista Gray Sorrenti, con musiche di Eduardo Cruz, fratello di Penélope. E non manca la sorella Monica con cui Penélope ha disegnato una capsule collection per la prossima primavera estate (capispalla e tre modelli di scarpe: sandalo con tacco, mocassino e una sneaker) disponibile in alcuni selezionati punti vendita e sul sito del marchio a partire da febbraio 2024. «Ho l’onore di presentare Penélope Cruz come nostra madrina e uso questo termine perché non è solo una ambassador. Noi siamo come una grande nave oceanica che viene varata e nomina una madrina che porterà fortuna a tutto quanto l’investimento», racconta il presidente alla Verità. Perché Penélope Cruz? «È una donna che ha un percorso incredibile. Con i suoi film parla a molte persone nel mondo, in particolare alle donne. Questo progetto avrà sicuramente un impatto grande e positivo per il nostro marchio e, soprattutto, riuscirà a trasmettere quella emotività dello stare bene che è la nostra missione: dedicarci alle persone in ogni momento della giornata grazie al benessere e allo stile italiano dei nostri prodotti».Quando avete iniziato a parlare con lei? «Un anno fa è partito il progetto. Con una indagine di mercato molto ampia in Europa e all’estero abbiamo cercato di capire quale fosse la persona giusta. Una volta identificato il cinema come miglior settore cui associarsi, ci siamo chiesti chi poteva essere il volto migliore. Siamo partiti dalle celebrities italiane, poi siamo passati a quelle americane. Penélope è conosciuta in tutto il mondo e sono stupito da quanto sia popolare anche in Asia dove, oltre a essere conosciuta, è anche molto amata. Quello che ha stupito di questa ricerca è che, a differenza di tante star, lei è amata in modo incondizionato da tutte le fasce di età. I giovanissimi si immedesimano in lei, le persone più agée hanno ricordi intensi di lei e della sua cinematografia. Una volta che abbiamo avuto questo risultato non era detto che avrebbe accettato invece è stato bellissimo».Quando vi siete incontrati? «La prima volta in autunno, per presentarle l’azienda. Già ci conosceva, comprava i nostri prodotti in Spagna. È stato abbastanza facile convincerla su un progetto che non è solo pubblicizzare un prodotto, ma significa anche raccontare alle donne che, con i nostri prodotti e grazie alla nostra tecnologia, ti senti meglio sia come benessere ma anche per essere a tuo agio in ogni occasione». L’immagine di Penélope quale sarà? «Abbiamo girato a Madrid, sua città natale, con la famosissima fotografa Gray Sorrenti, figlia di Mario, una ragazza di 23 anni già nominata fra le donne più influenti nel mondo della moda. Abbiamo deciso di raccontare Penélope come persona e non come attrice quindi, d’accordo con lei, abbiamo dato una descrizione di quello che può fare Penélope in diversi momenti della giornata. Un espediente narrativo per raccontare la versatilità dei nostri prodotti. Si tratta del percorso di una giornata tipica di Penélope che si svolge in strada, a fare una commissione o a vedere un film uscendo dal cinema. Momenti diversi con abbigliamento e calzature diverse ma sempre in movimento». La vita quotidiana di ogni donna. «Ne esce una Penélope felice, convinta, molto sicura di sé. Donna, mamma, attrice. Un omaggio a lei in 45 secondi in televisione. Una campagna che avrà due stagioni: abbiamo già girato la fall-winter, che vedremo adesso a fine settembre, ma abbiamo già anche la spring-summer. Sarà una campagna mondiale, saremo ovunque: grazie ai mezzi digitali raggiungeremo tutto il mondo, in termini di televisione saremo molto presenti in Italia, Francia, Spagna, in parte anche con affissioni e sulla stampa».Dopo l’attrice spagnola ci saranno altre star nell’universo di Geox? «Ci stiamo affacciando a questa esperienza per la prima volta. È stato un processo molto lungo quello di scegliere la persona giusta per noi. Non penso di cambiare in continuazione, preferiamo associarci a una persona famosa non tanto per quello che promuove ma per quello che ha fatto. Per questo non abbiamo abbracciato i digital influencer, che fanno molto nel breve ma portano meno valore. Una persona così amata ce la teniamo molto stretta per costruire un racconto di significato verso il consumatore, coinvolgendolo anche sul medio-lungo termine». Quello che state vivendo è un momento molto importante. «Per noi si apre così un nuovo, emozionante capitolo. La nostra azienda ha vissuto una cresciuta importante negli ultimi anni e siamo entusiasti che Penélope Cruz sia la prima ambasciatrice in assoluto a raccontare al mondo il nuovo posizionamento del brand, incentrato su un’evoluzione stilistica che unisce bellezza al benessere e al comfort che da sempre definiscono i nostri prodotti».
«Haunted Hotel» (Netflix)
Dal creatore di Rick & Morty arriva su Netflix Haunted Hotel, disponibile dal 19 settembre. La serie racconta le vicende della famiglia Freeling tra legami familiari, fantasmi e mostri, unendo commedia e horror in un’animazione pensata per adulti.