2024-09-08
Il Pd si mette a far guerra all’Italia
Raffaele Fitto (Getty Images)
La possibilità che Fitto ottenga l’importante delega all’economia e la vicepresidenza manda in crisi la narrazione sulla Meloni che isola Roma. E allora i dem si mettono a tramare per mandare a monte la nomina, anche se questo vuol dire danneggiare il Paese.Il Pd non vuole aiutare l’Italia. Anzi, si prepara a giocare contro gli interessi nazionali. Tutto per fare uno sgambetto a Giorgia Meloni e per non essere costretto a smentire la tesi, ripetuta più volte nei mesi scorsi, secondo cui il nostro governo è isolato in Europa. La storia è stata rivelata dalla Faz, uno dei più importanti quotidiani tedeschi, ma ha trovano conferma anche sul Corriere della Sera. In pratica, nella complessa partita delle nomine, il nostro Paese potrebbe ottenere un incarico importante ai vertici dell’Unione europea. Per Raffaele Fitto, ministro per l’Attuazione del Pnrr, sarebbe pronta una poltrona da vicepresidente esecutivo della Ue, con una delega all’economia, senza più la supervisione di un falco come Valdis Dombrovskis, come invece capitò a Paolo Gentiloni. Per l’Italia sarebbe un riconoscimento importante e per Giorgia Meloni un successo personale. A differenza di quanto è stato detto e scritto nei mesi scorsi, pur non avendo sostenuto la riconferma di Ursula von der Leyen, e sebbene il gruppo dei conservatori europei di cui fa parte Fratelli d’Italia sia all’opposizione dell’attuale coalizione semaforo che governa Bruxelles, il nostro Paese a quanto sembra non rimarrà a bocca asciutta, come invece a sinistra hanno ipotizzato, facendo il tifo per una sconfitta. Al contrario l’Italia, unico tra i fondatori della Ue ad avere un governo che è stato riconfermato dalle elezioni europee, verrebbe premiata. E questo fa rosicare terribilmente Schlein e compagni, per non parlare di Giuseppe Conte. Dal Pd ai 5 stelle, la sinistra unita preferirebbe che al commissario europeo che rappresenta l’Italia fosse dato un contentino e nulla più. Tutto ciò è in linea con i desideri dei socialisti europei, in particolare di quelli tedeschi, a cui, secondo la Faz, verrebbe l’orticaria nel caso in cui a Fitto fosse dato un ruolo importante ai vertici dell’Unione. Secondo loro sarebbe la fine del cordone sanitario attorno ai partiti di destra che avanzano in tutta Europa. Se al partito che governa l’Italia si fanno concessioni, è il ragionamento della sinistra europea, dopo quelle a Meloni bisognerà farne altre per Le Pen e magari anche per Afd. E così nel Pd stanno pensando di trovare il sistema per sgambettare Fitto, che poi significherebbe sgambettare l’Italia. Anche se cinque anni fa lo stesso ministro all’Attuazione del Pnrr votò a favore della nomina di Paolo Gentiloni, Schlein e compagni stanno cercando il modo per non ricambiare pur di non fare un piacere a Giorgia Meloni.È già successo, in passato, che la sinistra abbia giocato contro gli interessi nazionali, rilanciando all’estero polemiche interne, speculando sull’andamento dello spread e fregandosi le mani quando Angela Merkel e Nicolas Sarkozy umiliarono Silvio Berlusconi e dunque il nostro Paese (del resto, basta ricordare la gioia dei compagni quando trent’anni fa l’allora vicepremier belga, Elio Di Rupo, non strinse la mano a Giuseppe Tatarella, accusandolo d’essere fascista). Per non parlare poi della polemica sull’assegno unico e della posizione europea che rischi di far saltare i conti pubblici concedendolo a tutti gli immigrati, decisione a cui il Pd (che pure varò il provvedimento con limiti) applaude nonostante faccia potenziali danni alla Finanza statale. Ma questa volta se il Pd voterà contro Fitto, o anche solo proverà a togliergli qualche delega giocando in combutta con i socialisti europei, sarà peggio. Il danno non sarà arrecato al ministro del Pnrr o a Giorgia Meloni, ma all’Italia e di ciò qualcuno prima o poi sarà chiamato a rispondere.
«Haunted Hotel» (Netflix)
Dal creatore di Rick & Morty arriva su Netflix Haunted Hotel, disponibile dal 19 settembre. La serie racconta le vicende della famiglia Freeling tra legami familiari, fantasmi e mostri, unendo commedia e horror in un’animazione pensata per adulti.