Paritarie: «Consegnate quasi 100.000 firme. Patti educativi fermi al palo per questioni ideologiche»

Paritarie: «Consegnate quasi 100.000 firme. Patti educativi fermi al palo per questioni ideologiche»
Ansa

«Il diritto all'istruzione è diventato un privilegio. Gli esclusi indovinate chi sono? I bambini più poveri e fragili. Abbiamo appena consegnato al Miur quasi 100.000 firme di genitori che chiedono al Ministro dell'Istruzione Lucia Azzolina i patti educativi di comunità tra le scuole statali e le paritarie. Questo significa permettere lo spostamento degli studenti stipati dalle classi pollaio alla scuola pubblica paritaria più vicina e quindi un rientro in sicurezza per milioni di studenti. Tra le richieste avanzate anche quella del costo standard per allievo, perché venga riconosciuta a tutti, anche alle famiglie più povere, la libertà di scegliere senza vincoli dove far studiare i propri figli. Beh, è tutto fermo al palo. Nulla è stato ancora realizzato»: è la denuncia di Pro Vita e Famiglia che sta proseguendo la campagna #Liberidieducare insieme a Non Si Tocca la Famiglia, Polis Pro Persona e Suor Anna Monia Alfieri.

«Questo momento di crisi sarebbe potuto essere un'opportunità per appianare e superare delle difficoltà che erano già presenti e che in parte sono state scatenate dall'emergenza Covid. Ed ora le proposte del GOL (gruppo di lavoro operativo per l'inclusione) si sono fermate solamente per una scelta ideologica. Purtroppo a oggi mancano le strutture, i docenti, i supplenti, i trasporti e i banchi, e questa porta chiusa in faccia significa solo punire le famiglie, soprattutto quelle indigenti, ancora di più di quanto non siano state danneggiate dalla pandemia stessa» continua la nota di Pro Vita e Famiglia.

«Grazie al Ministro dell'Istruzione Lucia Azzolina e a questo Governo irresponsabile l'Italia resta il fanalino d'Europa» concludono Brandi e Coghe che guidano la Onlus.

Fernand Kartheiser: «L’Ue crea nemici per rafforzarsi»
L’europarlamentare Fernand Kartheiser (EP)
L’europarlamentare espulso da Ecr per il suo viaggio in Russia: «Bruxelles vuole imporre un maxi Stato federale e ridurre i singoli Paesi a fornitori di armi e soldati».
Fincantieri & Co brindano al riarmo ma cresce l’allarme sul nostro debito
Pierroberto Folgiero, ad di Fincantieri (Getty)
La contraddizione: la controllata pubblica è già pronta a espandere la capacità dei suoi cantieri militari, mentre l’agenzia europea Scope ratings mette in guardia sulla tenuta dei conti. A vincere sarà la Germania?
Ursula adesso trema. Domani arrivano i nuovi obiettivi verdi
Dario Nardella, europarlamentare del gruppo Socialisti e democratici ed ex sindaco di Firenze (Ansa)
Ursula von der Leyen stretta fra il ricatto socialista e il no di Emmanuel Macron agli ulteriori tagli delle emissioni che vuole imporre Teresa Ribera.
La Farnesina regala 250 milioni alla lobby di Gates
Bill Gates (Ansa)
Il ministero degli Esteri finanzia le vaccinazioni in Africa di Gavi. Mentre Donald Trump blocca loro i fondi, noi li aumentiamo. Perché?
Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Preferenze Privacy