Online i Whatsapp tra Palamara e il giudice napoletano di Area

True
Online i Whatsapp tra Palamara e il giudice napoletano di Area

Ecco le chat tra Luca Palamara e l'ex consigliere del Csm Lucio Aschettino. Si tratta di messaggi scambiati tra l'ex pm della procura di Roma, indagato a Perugia per una presunta corruzione, dovuta ai suoi rapporti con il discusso imprenditore-lobbista Francesco Centofanti, e il giudice napoletano (non indagato) su diversi temi legati al mondo dell'associazionismo in magistratura. Ci sono poi anche altri messaggi Whatsapp, allegati al procedimento umbro, tra l'ex boss di Unicost e l'esponente di Area, il cartello delle toghe progressiste, inviati in occasione delle audizioni dei magistrati per il caso Consip-Woodcock. Quando il pm anglo-napoletano finì sotto procedimento disciplinare (da cui è stato recentemente assolto) per alcune presunte violazioni procedurali.



Allarme Coldiretti: no ai cibi sintetici a scuola
(IStock)
C’è preoccupazione per la presenza di alimenti ultraprocessati nelle mense. Il presidente Prandini: «Il comparto vale 707 miliardi, quanto 20 manovre». Federico Vecchioni (BF): «Una massa di risorse private ha identificato il mondo agricolo come opportunità».
La Roccella non è l’Albanese: il Pd la censura
Francesca Albanese (Ansa)
La rappresentante Onu ha umiliato il sindaco di Reggio, solo perché lui aveva rivolto un pensiero anche ai rapiti israeliani. La giunta non ha fatto una piega, mentre è scattata contro il ministro sul caso Auschwitz «rispolverando» anche la Segre.
Francesi ancora in pensione a 62 anni per avere l’ok dei socialisti a Lecornu
(Ansa)
Il premier congela la riforma fino alle prossime presidenziali, ma i conti pubblici richiedono altri sacrifici. Possibile tassa sui grandi patrimoni. Il Rassemblement national: «Progetto di bilancio da macelleria fiscale».
Sostituito l’avvocato showman. Sempio revoca il mandato a Lovati
Andrea Sempio. Nel riquadro, l'avvocato Massimo Lovati (Ansa)
  • Alla base della decisione, la mancata condivisione di alcune strategie difensive ma soprattutto l’esuberanza mediatica del legale, che nelle ultime settimane aveva parlato a ruota libera su Garlasco. Lui: «Sono sorpreso».
  • Ieri l’udienza davanti al tribunale del Riesame. Lo sfogo dell’ex procuratore Venditti: «Mai preso soldi». Sarà la Cassazione a decidere sul conflitto tra Pavia e Brescia.

Lo speciale contiene due articoli.

Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Preferenze Privacy