Il tema è tornato alla ribalta perché, in attesa della decisione finale sulla tassonomia Ue, è uscita la bozza del terzo atto che etichetta i progetti su gas e nucleare nell’elenco delle attività sostenibili dal punto di vista ambientale. Questo all’atto pratico significa che anche il nucleare potrà essere finanziato dagli stati. Queste anticipazioni hanno fatto letteralmente imbufalire alcuni stati membri dell’Ue tra cui la Germania che dopo l’incidente di Fukushima aveva preso la decisione di smantellare le sue centrali. Decisione cavalcata e ribadita anche dai Verdi oggi al governo e forti del successo delle ultime elezioni. Per i tedeschi infatti cambiare idea sul nucleare potrebbe essere un autogol clamoroso ma, come vedremo, questo non vuol dire che si opporranno alla decisione sulla tassonomia Ue.
Tra i suggerimenti di Bankitalia all’esecutivo per costringere i proprietari ad adeguare le abitazioni, pure quella di subordinare la possibilità di locare solo al raggiungimento di standard energetici minimi. Il presidente di Confedilizia: «Siamo sconcertati».
Il cinquantacinquesimo podcast di Ritratti è dedicato a Ruth Handler. Nata a Denver il 4 novembre del 1916, è figlia dei Mosko, una coppia di ebrei polacchi scappati in America per sfuggire all'orrore del nazismo. Convince il fidanzato della scuola, Elliot Handler, a seguirla, sposarla nel 1938 e studiare design industriale. Nel 1942 i coniugi Handler si associano con Harold Mattson e dalla fusione dei nomi dei due uomini, Matt ed El, nasce il marchio. All'inizio degli anni Cinquanta Ruth guarda la figlia Barbara, Barbie, giocare e le viene l'idea di una bambola adolescente, con tanto di occhi azzurri e seno spettacolare. I maschi la bocciano: "Quale madre vuoi che compri alla figlia una tettona così?”. Nel 1959, Barbie viene presentata in anteprima all'American Toy Fair di New York con uno spot televisivo. Ancora oggi il mito della sua bambola resiste.
- Colonne sonore: CAKE - I Will Survive; AQUA - Barbie Girl; Billie Eilish - What I was made for
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