
Ansa
Giorni di negoziati incrociati, veti e controveti. Tutto per partorire mezzo accordo sulla potatura di deputati e senatori. Non è un buon viatico per un esecutivo che pretende di nascere per «mettere in sicurezza» l'Italia.
Caro Alessandro Onorato, caro assessore di Roma nonché candidato leader del nuovo centro del centrosinistra, le scrivo per farle i complimenti per l’idea davvero originale: a parte Renzi, Calenda, Beppe Sala, Ernesto Ruffini e Luigi Marattin, in effetti, a fare il leader del nuovo centro del centrosinistra non ci aveva pensato ancora nessuno.