La Nato rompe un altro tabù: «Dare soldi e armi a Kiev deve diventare obbligatorio»

La Nato rompe un altro tabù: «Dare soldi e armi a Kiev deve diventare obbligatorio»
Jens Stoltenberg (Ansa)
  • Jens Stoltenberg esige «impegni» su addestramenti e forniture belliche, con stanziamenti da 40 miliardi l’anno per l’Ucraina. La linea è chiara: il conflitto deve durare a lungo.
  • In Israele si infiamma la frontiera col Libano: sulla Galilea il lancio più massiccio dal 7 ottobre. Intanto le trattative sono ferme al palo. Gli Usa: «Il mondo intero prema su Hamas».

Lo speciale contiene due articoli.

Il Dragone fa le fusa all'Ue contro i dazi Usa
Xi Jinping (Getty)

Pechino rilancia la cooperazione con l’Europa per rafforzare il sistema multilaterale e bilanciare lo scontro con Washington. L’Italia rischia di perdere centralità nei porti, ma resta legata a doppio filo all’import cinese di tecnologia e tessile.

L’Intelligenza artificiale è stupida perché le manca un cuore intelligente
iStock
In un convegno sull’opera del fisico Faggin, sono emersi i rischi legati alla superpotenza della tecnica rispetto all’umano. Con un segnale di speranza: se la nostra bussola resta la «scintilla d’amore», possiamo sopravvivere.
Becciu si arrende: «Fuori dal conclave». Altri due cardinali assenti per malattia
Angelo Becciu (Ansa)
Il porporato sardo: «Rinuncio per obbedienza, ma resto innocente». Si inizia alle 16.30 del 7 maggio, 133 gli elettori.
Ruini avverte l’area progressista: «Chiesa a rischio, serve una guida»
Camillo Ruini (Ansa)
L’ex capo della Cei manda un messaggio a chi sogna la continuità con il pastore gesuita: «Abbiamo bisogno di un papa credente, caritatevole e dottrinalmente sicuro». Poi indica la priorità: «Alimentare la fede».
Le Firme

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