Giorgia Meloni al Tg Poste: bilancio di un anno di governo e le sfide dell'Italia

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Giorgia Meloni al Tg Poste: bilancio di un anno di governo e le sfide dell'Italia

Il presidente del Consiglio ai microfoni di Poste Italiane: dall'utilizzo efficace dei fondi Pnrr (come il progetto Polis di Poste Italiane) alla questione sicurezza; dalla tutela del Made in Italy e il contrasto alla contraffazione internazionale alla parità di genere, questioni di primo piano nell'agenda del governo. Gli auguri agli italiani in una cartolina virtuale del premier.

Espulso l’imam pro Hamas tutto casa e jihad
Zulfiqar Khan, l'imam di Bologna raggiunto da provvvedimento di espulsione (Ansa)
Decreto di allontanamento del Viminale per Zulfiqar Khan, leader islamico che a Bologna esaltava il martirio. Salvini: «Finalmente rispedito a casa». Il suo avvocato parla di «reati d’opinione», ma emergono contatti «con para terroristi e possibili infiltrazioni».
Libano, operazione via terra dell’Idf. «Biden disse Netanyahu figlio di p...»
Carri armati israeliani al confine con il Libano (Getty Images)
  • La rivelazione del giornalista del Watergate, Woodward, inguaia il presidente Usa. Fermata la missione di Gallant a Washington. Troupe del «Tg3» aggredita, l’autista muore d’infarto. Edificio colpito a Damasco.
  • Dopo l’apprezzamento di Doha per l’invito dell’Eliseo a non sostenere più le azioni di Gerusalemme, arriva un accordo: 10 miliardi per startup e fondi d’investimento.

Lo speciale contiene due articoli.

Chi tutela i cittadini da chi altera un’indagine?
Claudio Descalzi, ad Eni. Assolto nel processo sulla presunta tangente in Nigeria (Imagoeconomica)

Otto mesi sono niente. Se poi non li devi passare in carcere, perché c’è la sospensione della pena, scivolano via lisci come l’olio. Fate conto che per reati come la calunnia si rischiano dai due ai sei anni. Per la pubblicazione di notizie riservate invece come minimo sono tre, mentre per il favoreggiamento quattro.

Nascosero le prove nel processo Eni. Condannati a 8 mesi i due pm di Milano
Sergio Spadaro e Fabio De Pasquale (Ansa)
De Pasquale e Spadaro non depositarono gli atti che svelavano le bugie del supertestimone e scagionavano gli imputati.
Le Firme

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