Tutti sanno che fare lo spazzino non è un'occupazione di gran prestigio. È un modo onesto per portare a casa uno stipendio, ma nella percezione comune, ripulire le strade dall'immondizia è un lavoro povero, poco qualificato e ancor meno pagato. Per questo, per dargli un po' di prestigio, forse si è preferito chiamare chi fa questo servizio in modo politicamente corretto, definendolo operatore ecologico. Ecologia è un sostantivo che contiene in sé una valenza positiva, di pulizia. Mentre spazzatura, da cui deriva spazzino, richiama ovviamente lo sporco e i rifiuti. Vi chiedete perché, con tutti i guai che abbiamo, la crisi, lo spread e il governo che non c'è, all'inizio di settembre mi metta a scrivere di persone che vanno a scopare le strade? La risposta è semplice: perché ne ho seguiti due. Li guardavo dalla finestra del mio ufficio mentre ripulivano piazza Duca d'Aosta, (...)
Fabrizio Palenzona (Imagoeconomica)
L’ex Unicredit e Mediobanca lascia la presidenza di una delle principali fondazioni del Paese. La decisione arriva dopo le mosse di alcuni consiglieri che hanno messo alla porta il suo fedelissimo Varese. «Per la mia storia non accetto compromessi sull’etica».
Pietro Fiocchi (Imagoeconomica)
Bruxelles ha bocciato la proposta di incentivare gli Euro 6: deve spingere l’elettrico.
Donald Trump (Ansa)
Il tycoon ha appoggiato il via libera al piano sia per rassicurare gli alleati, sia per trattare con Putin da una posizione di forza.
Aharon Haliva (Ansa)
Attentato a Gerusalemme: un’auto investe pedoni, arrestati due giovani terroristi. Per il «Wsj», Netanyahu sta preparando l’evacuazione di civili da Rafah per l’avanzata finale. Nuovi blitz aerei nel Sud del Libano.