2021-12-19
Londra in allerta per la nuova ondata. Omicron corre ma è meno pericolosa
Il Regno Unito pensa a misure restrittive per frenare la variante. Che è più contagiosa e che, tuttavia, sembra provocare sintomi lievi. Donato Greco (Cts): «Minore impatto sulle vie aeree, non causa polmoniti».La variante Omicron contagia di più ma ha effetti meno pericolosi sulla salute. L’ipotesi era stata messa sul tappeto da giorni da esperti e osservatori, ma ieri l’epidemiologo Donato Greco, componente del Comitato tecnico scientifico (Cts), ha dato le prime conferme. «La variante Omicron è stata annunciata quattro settimane fa - ha detto durante un’intervista, e abbiamo capito tre cose importanti. La prima è che è più trasmissibile rispetto alla variante Delta e la seconda che è meno patogena, visto che un ultimo studio sostiene che non riesce a raggiungere i recettori polmonari profondi. Di conseguenza ha un impatto sulle vie aeree, un po’ come l’influenza, ma non riesce a provocare la polmonite, che è l’elemento pericoloso di questa infezione». Secondo Greco, poi, il terzo elemento interessante consiste nel fatto che, nonostante il tempo stia passando, ancora in Europa e anche in Italia si parla di poche decine di identificazioni di Omicron. «Non c’è stato lo tsunami di cui qualcuno aveva parlato» ha concluso l’esperto. Una notizia positiva, soprattutto a fronte del fatto che l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha spiegato nei giorni scorsi come la variante sia presente in 89 Paesi del mondo e il numero dei casi stia raddoppiando in un lasso di tempo breve, tra un giorno e mezzo e tre giorni, nelle aree con trasmissione comunitaria. Secondo l’Oms, poi, Omicron si diffonde pure nei Paesi con alti livelli di immunizzazione, anche se non è chiaro se ciò dipenda dalla sua maggior trasmissibilità o dalla capacità della variante di eludere l’immunità. Questioni su cui si stanno interrogando, in questo periodo, anche i ricercatori dell’Imperial College di Londra, che hanno compiuto uno studio secondo il quale la variante Omicron ha una capacità di reinfezione 5,4 volte maggiore di quella della Delta. Nel caso di Omicron, poi, gli anticorpi dovuti a una vecchia infezione avrebbero un tasso di protezione ridotto, pari al 19% e anche quello dei due vaccini sarebbe di poco superiore. Per arrivare all’80% di protezione contro la nuova forma, occorre avere lo «scudo» creato dalla terza dose, che in Uk viene chiamata dose «booster», ovvero di rafforzamento, e che da settimane viene somministrata a ritmi incalzanti, con un totale di 861.306 vaccinazioni al giorno, rivolte anche ai diciottenni.La campagna vaccinale massiccia, peraltro, non è l’unico intervento promosso nel Regno Unito, dove la situazione dei contagi comincia ad essere complicata, visto che solo venerdì ci sono stati 93.045 nuovi casi, con 147 morti. La media di infezioni nell’ultima settimana è stata pari a 67.313 nuovi casi al giorno. Una crescita costante, che ha portato la Francia a chiudere la porta in faccia ai britannici e che potrebbe condurre a misure ancora più severe da introdurre subito dopo Natale. Secondo il Times, per contrastare Omicron si ipotizzano due settimane di interruzione del circuito di contagio, ovvero di semi chiusura. Il governo potrebbe chiedere ai cittadini britannici di non incontrare più nessun estraneo al chiuso e ai ristoranti e ai pub di ricominciare solo con il servizio all’aperto. Lo staff di Boris Johnson ha replicato a queste notizie spiegando che il primo ministro non ha ancora preso decisioni, ma intanto ci sono state fughe di notizie da una riunione del Sage, il Gruppo scientifico consultivo per le emergenze, secondo le quali senza le restrizioni adottate da un paio di settimane in Inghilterra, i ricoveri avrebbero già raggiunto il livello di 3.000 al giorno. Nei giorni scorsi a Londra, ci sono stati 1.534 ricoveri in ospedale per Covid (più 28,6% rispetto alla settimana precedente), mentre nel Regno Unito in ospedale per il virus c’erano 7.611 persone, con un aumento del 2% rispetto alla settimana precedente.Intanto in Italia i bollettini parlano di un aumento dei contagi. Numeri che preoccupano, specie in vista delle feste e del prevedibile aumento di incontri tra famiglie diverse e tra gruppi di amici, ma che in fondo lasciano anche spazio a un minimo di ottimismo. Di fronte a tanti nuovi contagi per la variante, infatti, non ci sono poi stati così alti tassi di ricovero o di aggravamento e morte. Al punto che si potrebbe persino provare ad ipotizzare che Omicron, la nuova variante tanto temuta, sia la dimostrazione del fatto che il virus si va indebolendo e quindi che, forse, uno sprazzo di speranza per il ritorno verso una vita normale ci potrebbe essere. Saranno cruciali i risultati delle prossime settimane, durante le quali - in Italia come nel resto del mondo - tutti dovranno ricordarsi di agire con prudenza e con attenzione. Anche se, in fondo, basterebbe attenersi alle regole, mantenendo le mascherine il più possibili e ricordandosi di osservare le norme sul distanziamento. Che ormai sono diventate quasi un’abitudine.