Letta fa la faccia feroce sul ddl Zan. Per poco

Letta fa la faccia feroce sul ddl Zan. Per poco
Enrico Letta (Ansa)
Il segretario dem ostenta una posizione rigida, contrariamente a quanto suggerito da Mario Draghi, in una trattativa che però pare destinata ad aprirsi. Beppe Sala scatenato regala un orologio arcobaleno al firmatario della legge. Matteo Renzi invece cerca la mediazione.
Regeni, la Consulta è ad personam
Ansa
In attesa delle motivazioni, la scelta della Corte di riaprire il processo per l’omicidio è «rivendicata» come un provvedimento «ad hoc»: l’opposto esatto del suo compito.
Ritratti | Giovanni Battista Ambrosoli, il nomade del miele

Il sedicesimo podcast di Ritratti è dedicato a Giovanni Battista Ambrosoli. Un pionieristico apicoltore nomade. Si può definire così il fondatore della «G.B.Ambrosoli» che nasce nel 1923 con un’idea alla base della missione imprenditoriale: vendere nei negozi un prodotto che fosse il più semplice e naturale possibile, buono come il miele appunto. “Al miele non si aggiunge e non si toglie nulla”, dice Ambrosoli. Che trova pure una ricetta per impiegare la cera d’api per mobili in legno e parquet dando vita nel 1931 alla cera Ambra. L’anno dopo arriva l’idea di un prodotto tascabile per portarsi dietro il miele, le caramelle. La grande intuizione di Giovanni Battista Ambrosoli è quella di creare una vera e propria cultura del miele. Negli anni ’50 il fondatore consegna l’azienda nelle mani dei figli, muore il 17 marzo del 1961. Il Paese, intanto, vive il boom economico e nelle case italiane arriva la televisione. Nel 1967, dopo tante richieste, la Ambrosoli approda nel Carosello. E’ una spesa importante: sei trasmissioni costano 43 milioni di lire, una cifra pazzesca per quei tempi. Ma è subito un successo e dopo solo una settimana le persone canticchiano il ritornello”. Bella dolce cara mammina, dacci una caramellina». Questa è la sua storia. Buon ascolto.

L’Italia si scontra con Berlino e blocca i giochini Ue sulle Ong
Il ministro degli Esteri tedesco Annalena Baerbock e Antonio Tajani (Getty Images)
  • La Germania insiste nei finanziamenti a chi traghetta clandestini in Sicilia, Antonio Tajani protesta. Matteo Piantedosi congela il Patto sui migranti proprio perché vuole che i volontari portino chi soccorrono nei Paesi di bandiera della nave.
  • L’Italia prende tempo riguardo all’intesa europea sulle migrazioni, bocciata da Ungheria e Polonia. Il governo Meloni non accetta «strumentalizzazioni» dalle Organizzazioni non governative.

Lo speciale contiene due articoli.

La Meloni rimanda i soldati in strada. E la sinistra urla al colpo di Stato
Stato Maggiore Difesa
«Repubblica» si indigna: «In nessun Paese democratico si usano i militari contro i criminali». E invece l’esercito serve soprattutto nelle città governate dai dem, Milano in testa, dove la delinquenza impazza.
Le Firme

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