Leila, la bambina mai riconosciuta ha trovato un padre ma non un papà

Leila, la bambina mai riconosciuta ha trovato un padre ma non un papà
PIXABAY
Joseph è un ragazzino di origine nigeriana che dopo molte peripezie arriva in Italia e finisce nelle mani sbagliate, in quelle dei trafficanti di uomini. È lui il protagonista di Io mi chiamo Joseph, il nuovo libro della firma della Verità, di cui per gentile concessione dell'editore Ares pubblichiamo il quarto capitolo. Il libro parla del dolore degli sradicati, dello strazio dei sopravvissuti e del loro senso di colpa per non essere riusciti a salvare le persone che si amano. Un senso di colpa che può dilaniare una persona. Ma per fortuna un gruppo di persone di buon cuore riescono a «salvare» Joseph.
Nigeriano assolto nell’inchiesta Eni fa barba e capelli al pm De Pasquale
Fabio De Pasquale (Ansa)
Ex ministro accusa in un libro la toga di aver visto politici locali per incastrare Eni e Shell.
Il centrodestra sposta all’ottobre del 2026 il divieto di circolazione e diminuisce il numero delle città interessate. Ma su Veneto, Lombardia, Piemonte ed Emilia-Romagna pende ancora la sentenza della Corte di giustizia Ue che contesta la qualità dell’aria.
I malati vogliono vivere, i radicali insorgono
(iStock)
Ieri una coppia di pazienti in grave stato di sofferenza ha «testimoniato» davanti alla Corte costituzionale nonostante l’opposizione di Filomena Gallo, segretaria della Coscioni. Il loro «torto»? Chiedere di esporre in 20 minuti delle riflessioni contro dell’eutanasia.
Sono tutti contenti per non aver deciso niente sull’Ilva. Si vedranno ancora
Tavolo negoziale Ilva (Ansa)
Vertice di otto ore con gli enti locali. Adolfo Urso: «Giornata storica». Due ipotesi sul tavolo, ma se ne riparlerà martedì coi sindacati.
Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Preferenze Privacy