La linea, i dissidenti, la realpolitik. Ora i 5 stelle si scoprono un partito

La linea, i dissidenti, la realpolitik. Ora i 5 stelle si scoprono un partito
Ansa
  • I vertici pentastellati si ritengono rafforzati dal voto su Matteo Salvini, ma quel 41% della base che chiedeva di mandare l'alleato a processo pesa. Beppe Grillo contestato a teatro dagli ex attivisti: «Venduto alla Lega».
  • La giunta per le immunità del Senato dice no al procedimento contro il leader leghista. Il M5s vota compatto secondo le indicazioni arrivate da Rousseau: finisce 16 a 6. I dem sbraitano: «La chiamavano onestà». E Mario Michele Giarrusso li irride facendo il gesto delle manette.

Lo speciale contiene due articoli

Musulmano, pro Pal, filo Lgbt. Il neo sindaco di New York è l’evoluzione finale del woke
Zohran Mamdani (Ansa)
Dalle politiche sociali ai limiti dell’esproprio alla città come «santuario» per i gay Mamdani rappresenta la radicalizzazione dei dem. Ma anche una bella grana

Da più parti, la vittoria di Zohran Mamdani alle elezioni municipali di New York City è stata descritta (se non addirittura salutata) come uno «schiaffo» a Donald Trump. Ora, a prima vista, le cose sembrerebbero stare effettivamente così: il prossimo primo cittadino della Grande Mela, che entrerà in carica a gennaio, sembra quanto di più lontano possa esserci dal presidente americano. Tanto che, alla vigilia del voto, lo stesso Trump aveva dato il proprio endorsement al suo principale sfidante: il candidato indipendente, nonché ex governatore dem dello Stato di New York, Andrew Cuomo.

Resta insufficiente l’alfabetizzazione finanziaria degli italiani
Giancarlo Fancel Country Manager e Ceo di Generali Italia
Edufin Index di Alleanza (Generali) e Sda Bocconi: solo il 40% della popolazione gestisce consapevolmente i propri patrimoni.
Totò Cuffaro torna sotto inchiesta: chiesto l’arresto per appalti truccati
Totò Cuffaro (Ansa)
Sollecitati i domiciliari per l’ex presidente siciliano, Saverio Romano e altre 16 persone.
La caduta del Darfur riaccende l’emergenza umanitaria in Sudan
Rifugiati attraversano il confine dal Darfur, in Sudan, verso il Ciad (Getty Images)
Dopo 18 mesi d’assedio, i paramilitari di Hemeti hanno conquistato al Fasher, ultima roccaforte governativa del Darfur. Migliaia i civili uccisi e stupri di massa. L’Onu parla della peggior catastrofe umanitaria del pianeta.
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