
Il ministro della Cultura, Alessandro Giuli (Imagoeconomica)
Grazie al taglio della tassazione sulla compravendita di opere (dal 22% al 5%), il Paese torna al centro del mercato europeo. Ora l’imposta è la più bassa del Vecchio continente. Il ministro Giuli: «Si gioca ad armi pari, benefici per tutto l’ecosistema».