
Ansa
Rassemblement national si attesta sul 23,5% e la fondatrice chiede di sciogliere subito il Parlamento. L'Eliseo si trincera e parla di «risultato onorevole», tuttavia il plebiscito contro il presidente è palese.
Dal 12 dicembre la strada che porta alla regione di minoranza armena è bloccata da sedicenti ambientalisti azeri. Tigran Grigoryan, analista politico, spiega che «la tattica dell'Azerbaigian è rendere la vita così difficile che le persone vogliono andarsene. Potrebbero aprire la strada in una direzione e si aspettano che segua una sorta di pulizia etnica 'volontaria».