2024-08-19
Il make-up dell'autunno, tra sensualità e trasgressione
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Quello dei cosmetici è un mercato in costante crescita, con oltre 15 miliardi di euro di fatturato.Simbolo di seduzione e indipendenza, il rossetto rosso torna protagonista.Smokey eye: quel look drammatico e rock 'n' roll che non passa mai di modaIl blush è tra i prodotti più venduti dell'anno, per un trucco fresco ed elegante. Lo speciale contiene quattro articoli e gallery fotografiche.Oggetto di studi sociologici — basti pensare al tanto decantato «lipstick effect» — l’universo della cosmesi continua a crescere, superando i 15 miliardi di euro di fatturato solo in Italia.«Il settore cosmetico è uno dei comparti maggiormente rappresentativi del made in Italy nel mondo. Basti pensare che negli ultimi 20 anni è raddoppiato il peso delle esportazioni sul totale del fatturato: oggi costituiscono infatti il 46% della produzione» ha dichiarato Benedetto Lavino, presidente di Cosmetica Italia, a margine della presentazione dell’indagine I numeri della cosmetica. Fondamentale, nella crescita del settore — che prevede di chiudere il 2014 con un ulteriore aumento, portando il fatturato a 16,6 miliardi — è l’export. Nel 2023 le esportazioni hanno infatti superato i 7 miliardi di euro, quadruplicando il proprio valore rispetto a vent’anni prima. In particolare, l’incremento del 20,2% nel confronto col 2022 ha permesso di raggiungere un primato: il settore cosmetico si è distinto tra gli altri comparti manifatturieri per il maggior tasso di crescita. «Il costante investimento in innovazione, la qualità dell’offerta, gli elevati standard di sicurezza e l’inconfondibile creatività italiana restano una formula vincente richiesta tanto sul mercato interno quanto sui mercati internazionali, con un crescente interesse anche da parte di nuove destinazioni extra-europee», ha sottolineato Lavino.Per quanto riguarda le tipologie di prodotto, sono risultate ottime le performance dei prodotti per il trucco viso (+20%) e labbra (+14,6%), complice il rimbalzo positivo post pandemia. In particolare, i fenomeni più evidenti riguardano i correttori per guance, fard e terre (+31,2% rispetto al 2022) e le ciprie (+22,2%).
Volodymyr Zelensky (Getty Images)
Chiara Appendino (Imagoeconomica)