Il sovranismo è la reazione dei popoli europei che non vogliono rinunciare alle proprie radici. L'apolide può esistere solo sulla carta. Ma nella realtà servono muri per difendersi da pericoli fisici e spirituali. Tre parole fondamentali del nostro vocabolario psicologico e politico sono state addirittura proibite nei Paesi mediterranei e in tutto l'Occidente: identità, confini, invasione.
Il ministro dell'Economia francese Bruno Le Maire (Ansa)
Le Maire spinge sull’Unione bancaria e propone di sfruttare il denaro sui conti per finanziare le politiche verdi Ue, congelandolo fino alla pensione. E la Lagarde parla di un’azione «dall’alto» per dare una «svolta kantiana» all’integrazione dei mercati dei capitali.
Emmanuel Macron durante il «discorso sull'Europa» alla Sorbona (Ansa)
L’inquilino dell’Eliseo si veste ancora da capo militare: «Più difesa comune e deterrenza nucleare, che noi abbiamo». Scholz si accoda. Brutta notizia per Zelensky: se l’Europa rinnova il suo scudo anti missili, non potrà dargli più contraeree.
Matteo Salvini e, sullo sfondo, Roberto Vannacci (Ansa)
Dopo mesi di indiscrezioni, annunciata la presenza del militare nelle liste della Lega alle Europee. L’autore de «Il mondo al contrario»: «Manterrò la mia identità». Ma nel partito c’è chi rumoreggia.
(Ansa)
Le Carte fondamentali non sono mai concepite in opposizione a qualcuno, si tratta di patti sul presente e sul futuro. Persino in Germania nessuno pensa che le leggi siano definibili «antinaziste».