2021-05-08
Chi ha scritto il ddl Zan secondo me viola la legge Mancino
Alessandro Zan (Getty images)
In teoria la norma del '93 dovrebbe difendere anche i cattolici Ma non accade, e con il nuovo bavaglio sarebbe ancora peggioOggi la manifestazione pro gender. E per la città sfilano i camion vela contro il bavaglioLo speciale contiene due articoliCi spiega la nobile schiatta dei benpensanti che fa capo a calibri come Fedez, che il Ddl Zan Scalfarotto altro non è che un'estensione della legge Mancino. La legge Mancino, dal nome dell'allora Ministro dell'Interno, fu emanata nel giugno 1993, sanziona e condanna frasi, gesti, azioni e slogan aventi per scopo l'incitamento all'odio, l'incitamento alla violenza, la discriminazione e la violenza per motivi razziali, etnici, religiosi o nazionali. La legge Mancino rischierebbe di ledere la libertà di parola anche se fosse applicata in una nazione con una magistratura lineare, dove qualcuno fa le leggi e qualcun altro, il magistrato, le applica in maniera più equanime possibile. Nel momento in cui il magistrato fa, ufficialmente, politica, la democrazia ha un problema. Politica vuol dire schierarsi, un magistrato schierato non è equidistante. L'aggettivo «democratica» usato da Magistratura democratica ricorda l'aggettivo democratico contenuto nel nome della Ddr. Come ci informa il dottor Palamara, tutti magistrati che contano fanno parte di Magistratura democratica. A me è capitato di essere processata con un pubblico ministero che si è informato sulla mia religione, chiedendomi se per caso appartenessi ad associazioni cattoliche, che non mi risultano essere nell'elenco delle associazioni terroristiche. Ho subìto un interrogatorio da una pm che ignorava (o ha finto di ignorare) il vero significato della parola pedofilia, ha offeso il mio credo religioso con affermazioni che giudico atroci. Posso quindi dichiarare, portando le trascrizioni dei miei interrogatori e dei miei processi, che la legge Mancino è una burla.La legge Mancino difende solamente alcune religioni: vale a dire, in parole povere, è una legge che punisce l'islamofobia. Il circolo Lgbt «Il Cassero» di Bologna ha offeso la religione cristiana e profanato Cristo con la rappresentazione teatrale di una crocifissione sodomitica. Con questo hanno anche deriso il dolore umano, deridendo un uomo torturato a morte. I magistrati italiani lo hanno ritenuto una forma d'arte. A Livorno è stato esposto un manufatto costituito da un piccolo crocifisso immerso nell'urina del cosiddetto artista che ha prodotto quest'oggetto. I magistrati italiani lo hanno ritenuto una forma d'arte. Durante i Pride vengono diffusamente ingiuriate le figure di Cristo della Madonna, Cristo rappresentato con una derisione immonda del dolore umano, ma i magistrati italiani non lo ritengono una violazione della Costituzione che garantisce la libertà religiosa, né della legge Mancino. Il sempre più ridicolo concertone del 1 maggio ha pagato con denaro pubblico un tizio che si chiama Federico Lucia, in arte Fedez. Questo tizio ha due tatuaggi che ingiuriano Cristo e deridono il suo dolore della crocifissione. In uno dei due Cristo sulla Croce è sostituito da Topolino, nell'altro un Cristo deforme ha la barba sostituita dai peli pubblici di Federico qualche cosa. Che il mio denaro di contribuente sia stato speso per pagare questo tizio calpesta la mia libertà religiosa. La gente come Federico Lucia istiga alla discriminazione e al disprezzo dei cristiani, e il fatto che questo sia permesso, che questo esempio di intelligenza sia pagato con denaro pubblico e trasmesso sulla televisione pubblica vuol dire che la cosiddetta legge Mancino serve semplicemente ad aumentare i poteri di una magistratura politicizzata sui cittadini. Mentre si continuano a esprimere lamentazioni e vittimismi sul bullismo omofobo, è violentissimo nelle scuole il bullismo anticristiano, esercitato direttamente anche dagli insegnanti. Nelle medie superiori sempre più spesso succede che, se uno studente è credente, gli altri si divertano a bestemmiare davanti a lui, magari nell'indifferenza divertita dei cosiddetti insegnanti. Nelle mense sempre più spesso capita che alcuni insegnanti intervengano contro i bambini che si fanno il segno della croce e pregano prima di mangiare. Troppi cittadini sono costretti con le loro tasse a pagare le ingiurie alla propria religione, a pagare l'odio e il disprezzo per la propria religione, sotto lo sguardo benevolo della nostra magistratura, sempre così pronta a indignarsi contro il crimine dei crimini: islamofobia.Se già la legge Mancino era sbagliata, il ddl Zan Scalfarotto lo è ancora di più. Grazie al ddl sarà punito come un crimine il riconoscimento della realtà: i maschi sono maschi e le femmine sono femmine. Il signor Vladimiro Guadagno è un maschio, oltretutto fornito di pene e testicoli, e non c'è nessun motivo di doverlo considerare una donna. Lui si sente donna? Io invece mi sento miliardaria. A me non daranno miliardi e nessuno può costringermi a tollerare persone di sesso maschile, che siano o non siano state operate, negli spogliatoi, nelle camere di ospedale, nelle celle. La pretesa di maschi di essere spacciati per donne e l'ennesima forma della violentissima protervia maschile. Il signor Vladimiro Guadagno afferma che lui si sente donna. Il signor Vladimiro Guadagno non ha la più pallida e lontana idea di cosa voglia dire sentirsi donna. Tutto quello di cui dispone è l'idea - non solo limitata, ma assolutamente irrealistica - che un uomo ha di una donna, e di cosa voglia dire sentirsi donna. Il suo cosiddetto sentirsi donna è solo protervia maschile.Sarà punito in maniera tragica il dire la verità: il comportamento omoerotico non è genetico e moltiplica le malattie sessualmente trasmissibili oltre che quelle proctologiche. Ancora più tragico è la difesa che sarà legale, nei fatti affidata alla magistratura italiana, della pratica atroce, ignobile, nauseante, e gravida di conseguenze mediche gravissime che è la cosiddetta gestazione per altri. Ma la parte più divertente è che le due leggi liberticide, Zan e Mancino, sono in contrasto l' una con l'altra. Il cristianesimo, come l'ebraismo, condanna il comportamento erotico, la sodomia, come peccato gravissimo contro Dio. Se passa la legge Zan, in linea teorica non potremo più citare le parole della Bibbia, di Cristo, di San Paolo, di Santa Caterina da Siena. La legge Zan, se presa alla lettera, istiga all'odio e alla discriminazione dei cristiani. Se c'è qualche magistrato che crede veramente alla legge Mancino, la applichi e fermi il ddl Zan, imputando gli autori per discriminazione religiosa. Se questo magistrato non c'è, allora vuol dire che la legge Mancino è una burla. Purtroppo non lo sarà la legge Zan, se verrà approvata.