Il Covid ci rende sudditi e contenti. È l’epoca del dispotismo condiviso
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È inquietante la facilità con cui, a causa della pandemia, le libertà siano state limitate senza opposizioni. Persino la Chiesa si è inchinata al Leviatano, dimostrandosi anzi quasi più realista del re nel lockdown.
Il tennista, con tre dosi, è positivo e lascia Wimbledon: aveva sintomi e si è sottoposto al test sebbene le regole non glielo imponessero. Ha avuto contatti con Rafael Nadal e Novak Djokovic.
Gli ospedali sono al collasso anche per mancanza di personale e ci sono migliaia di professionisti a cui viene impedito di operare senza alcuna ragione sanitaria. Una ripicca ideologica di cui le prime vittime sono i malati.