Il massmediologo Carlo Freccero: «Il figlio di Berlusconi punta a una rete di tv generaliste, quindi cerca di coniare un linguaggio appetibile anche in Paesi come la Francia. Il modello è quello della De Filippi, non certo del “Grande fratello”».
Il conduttore forza la mano alla storia in prima serata su Rai 1. L’Urbe era libertina? Senz’altro, ma era patriarcale e virile. E i matrimoni gay non sarebbero stati capiti.
Il gruppo dei «Teachers for future», formato da presidi e professori, applaude agli scioperi degli studenti contro il surriscaldamento e invita i colleghi a giustificare le assenze. Intanto, gli ecovandali bloccano ancora Roma.