Il culto moderno della salute è il grimaldello per spingerci ad «adorare» l’eutanasia
Massimo Recalcati (Getty Images)
Massimo Recalcati su «Repubblica» teorizza che la quotidianità sommersa dal dolore debba arrendersi per tutelare la dignità. Ma fragilità e debolezza non sono malattie.
Il centrodestra sposta all’ottobre del 2026 il divieto di circolazione e diminuisce il numero delle città interessate. Ma su Veneto, Lombardia, Piemonte ed Emilia-Romagna pende ancora la sentenza della Corte di giustizia Ue che contesta la qualità dell’aria.
Ieri una coppia di pazienti in grave stato di sofferenza ha «testimoniato» davanti alla Corte costituzionale nonostante l’opposizione di Filomena Gallo, segretaria della Coscioni. Il loro «torto»? Chiedere di esporre in 20 minuti delle riflessioni contro dell’eutanasia.