A sud-ovest il granito e i ghiacciai del Gruppo Adamello-Presanella, originato da una massa rocciosa magmatica risalita dalla crosta terrestre. A sud-est le Dolomiti del Gruppo Brenta, patrimonio UNESCO, un tempo sommerse dal mare. Tra loro Madonna di Campiglio, perla del Trentino, che deve a questa fortunata geologia, giocata tra fuoco e mare, la sua bellezza. Complice una posizione isolata che l’ha preservata e che ha conquistato ospiti illustri, come l’imperatrice Sissi, che qui si recò in vacanza due volte. Una internazionalità iniziata nell’800, che oggi continua senza nulla togliere alla sua autenticità trentina. Perché Campiglio sa unire il fascino di una mecca dell’alpinismo a quello di caffè e ristoranti rinomati, così che la vita montana e quella mondana si mescolano con disinvoltura. E strizza l’occhio agli sportivi, proponendo novità per quest’estate, come il nuovo tracciato ciclabile DO-GA, ovvero Dolomiti-Garda, che unisce lungo 110 km il Parco Naturale Adamello Brenta a Riva del Garda. Lo si percorre insieme alle guide Mtb con gran finale in battello a Limone per un aperitivo. Nuova, sulle orme dei pionieri dell’alpinismo, anche «La Via delle Normali» che collega, in sei tappe, 10 cime lungo 45 km (15 di sola arrampicata) da percorrere in 6 o 7 giorni. Si dorme in rifugi e si affronta la verticalità in autonomia o con una guida alpina, in base alle proprie capacità. Meno impegnative, il 20 e il 27 agosto, le escursioni del progetto «Let’s Green. No Time to Waste», per imparare pratiche di salvaguardia ambientale con gli esperti del Parco Naturale Adamello Brenta e di Plastic Free onlus.
«Sentieri dell’acqua» sono invece 12 escursioni che conducono a cascate note, come quelle di Vallesinella e della Val Genova, e meno conosciute, come la Cascata della Cravatta in Val di Breguzzo e La Regina del lago in Val di Daone.
Membro del Club dei Territori di Eccellenza della Fondazione Altagamma, quest’anno Campiglio protrae le iniziative estive fino a settembre. «Spiagge Alte», il 6 e 13 settembre, è un’escursione accompagnata verso torrenti e laghi allietata da cocktail realizzati al momento e da un cestino di delizie trentine. Quando le rocce dolomitiche virano al rosa e va in scena l’Enrosadira, si brinda nei rifugi con «Tramonti in alta quota», in programma il 13 settembre al rifugio Stoppani e il 20 settembre al rifugio Spinale.
La natura alpina concilia il benessere. Ogni martedì, giovedì, sabato e domenica fino al 29 settembre, «Dolomiti Natural Wellness» propone sette percorsi sensoriali dedicati a yoga, meditazione, abbraccio degli alberi, passeggiate a piedi nudi sull’erba e nell’acqua. A Caderzone Terme, fino al primo di ottobre, il programma «Relax & Cena nel 'Borgo» prevede un pomeriggio nella Spa delle Terme Val Rendena e una cena romantica a Palazzo Lodron Bertelli.
Non manca la grande musica con il Festival «I Suoni delle Dolomiti». Il primo appuntamento è dedicato all’alba con la Camerata Royal Concertgebouw Orchestra di Amsterdam l’8 settembre a Prà Castron di Flavona. Il 10 settembre, alla Malga Vallesinella Alta, si esibisce il quartetto di voci femminili Faraualla, seguito il 17 settembre alla Malga Brenta Bassa da Raphael Gualazzi, con radici nelle sonorità Jazz, Soul, R’n’B e Pop. Infine, il Camp Centener, balconata sulla Val Rendena, ospita Sarah Willis, virtuosa del corno francese dei Berliner Philharmoniker, in uno show insieme a «The Sarahbanda», tra ritmi caraibici e tradizione classica.
Per il dopo passeggiata i locali non mancano. Storico e di fascino il Caffè Suisse, antica casa di caccia dell’imperatore Francesco Giuseppe, affacciato sul «palconscenico» di Piazza Righi. Tra i ristoranti di specialità trentine: l’Osteria El Volt dela Baita in centro e, in quota, la Malga Ritorto e lo Chalet Spinale con cucina gourmet. Da provare i tre stellati: Il Gallo Cedrone, la Stube Hermitage e il Dolomieu.
Si soggiorna con vista sulle Dolomiti di Brenta al Bio Hotel Hermitage e al Panorama Hotel Fontanella. Centrale l’Hotel Splendid, con vista sul laghetto. Vicino a Campiglio, piccolo e raffinato, il Pimont Alpine Chalet, e accogliente il Garnì Sant’Antonio.
I prodotti locali si comprano nella Boutique del gusto - gourmet market Ballardini, mentre per oggettistica trentina, anche antica, e gioielli d’antan, Casa Cozzio è una miniera di curiosità. Info: www.campigliodolomiti.it.





