2020-04-04
Cuciniamo insieme: polpettine palermitane e vignarola
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Questa è la stagione che ci consente di esaltare la natura in cucina. Il risveglio primaverile degli orti offre infinite possibilità di preparare piatti saporiti, leggeri, nutrienti ricchissimi di quelle sostanze che tanto ci fanno bene: sali minerali e vitamine. Abbiamo così deciso di fermare l'attenzione su due piatti di tradizione contadina. Il primo viene dalla Sicilia, anzi per la verità dalle campagne palermitane, ed è un ottimo modo per far accostare anche i bambini alle verdure, il secondo viene dal Lazio (ma è diffuso anche in Maremma toscana) ed è proprio l'elogio dell'orto.La vignarola si presta a essere un contorno, un secondo piatto magari accompagnandola con delle uova, o un ottimo condimento per la pasta. Se seguite un regime vegetariano non avete che da eliminare la pancetta e il piatto sarà perfettamente coerente con le vostre scelte nutrizionali. Infine un po' d'attenzione al nome. La vignarola si chiama così o perché i vignaroli erano gli ortolani che vendevano nei mercati di Roma,oppure perché gli ingredienti sono quelli che si coltivavano in mezzo alle vigne,o ancora perché era la pietanza dei contadini quando facevano i primi lavori in vigna al risveglio della natura.Le polpettine palermitaneIngredienti per 4 persone: 1 cipollina, 20 gr di burro, 300 gr di mollica di pane raffermo, 100 gr di noci sgusciate, 100 gr di caciocavallo, 2 uova, 1 cucchiaio di prezzemolo tritato, olio extravergine di oliva, 300 gr di salsa di pomodoro, un cespo di insalata verde, sale, pepe, farina q.b. olio di arachide per friggereProcedimento - Tritate la cipolla e soffriggetela nel burro, amalgamatevi la mollica di pane e le noci tritate nel mixer, il caciocavallo grattugiato, le uova, il prezzemolo con un po' di sale e pepe. Se necessario aggiungete altro pane e uovo sbattuto per ottenere un composto sodo. Con le mani inumidite formate delle polpettine delle dimensioni di una grossa noce, infarinatele e friggetele nell'olio di arachide. Quindi scolatele, fatele asciugare sulla carta assorbente, ponetele in un piatto e conditele con un po' di salsa di pomodoro, contornandole - se volete- con dell'insalata.Come far divertire i bambini – E' il loro momento: una vota fatto l'impasto saranno loro a fare le palline. I bambini sono bravissimi a confezionare le polpette.Abbinamento – Un bel bianco siciliano che sia Inzolia, o Damaschino va bene. Ma volendo avere più spinta anche un Cerasuolo di Vittoria va perfetto!<div class="rebellt-item col1" id="rebelltitem1" data-id="1" data-reload-ads="false" data-is-image="False" data-href="https://www.laverita.info/cuciniamo-insieme-polpettine-palermitane-e-vignarola-2645632276.html?rebelltitem=1#rebelltitem1" data-basename="la-vignarola" data-post-id="2645632276" data-published-at="1585951750" data-use-pagination="False"> La vignarola Ingredienti per 4 persone – 500 gr di pisellini freschi, 500 gr di fave, 500 gr di carciofi, un cespo di lattuga o iceberg, 250 gr di cipollotti freschi, 100 gr di guanciale o pancetta (facoltativo, Pecorino, olio extravergine di oliva, sale, pepe di mulinello q.b qualche foglia di mentuccia romana (facoltativa)Procedimento – Sgranate, i piselli e le fave, mondate i carciofi pulendoli anche all'interno e fateli a fettine non troppo sottili, pulite l'insalata e tagliatela grossolanamente, tritate grossolanamente i cipollotti e fate a giulienne il guanciale o la pancetta che sia. In una padella scaldate abbondante olio extravergine, fateci sudare il guanciale e quando diventa trasparente a fuoco dolce aggiungete i cipollotti che fate diventare trasparenti. A quel punto aggiungete i carciofi fategli prendere colore e ora versate un po' acqua. Incoperchiate e fate andare per 5 o 6 minuti Ora aggiungete i piselli e le fave. Se serve bagnate ancora con un po' d'acqua o sfumate con un po' di vino bianco.Fate andare per una decina di minuti. A cottura quasi ultimata aggiungete anche l'insalata. Aggiustate di pepe di sale e volendo mettete qualche foglia di mentuccia e una spolverata di Pecorino grattugiato.Come far divertire i bambini – Riservate ai più piccoli il compito di sgranare i piselli e le fave. Se volete una vignarola perfetta insegnate aia bambini a togliere il guscio alle fave. Ci vuole pazienza ma sarà un gioco divertente.Abbinamento – Un bianco laziale come una Malvasia Puntinata va benissimo,anche un Orvieto classico. Ma stando in Umbria un Grecehetto dei Colli Martanio un Trebbiano Spoletino sarebbero impeccabili.