2024-09-22
Cuciniamo insieme: teglia di patate
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Primi accenni di aria frizzante e allora si può riaccendere il forno per cominciare ad assaporare profumi di pre-autunno. Come sempre spuntano le patate per rendere la vita facile in cucina, soddisfare l’appetito anche dei più piccoli e dare un po’ di calore. Ecco una preparazione facile facile, rapida nell’esecuzione: si deve solo avere un po’ di pazienza per il tempo di cottura. Ingredienti - 4 o 5 patate di generose dimensioni, 200 gr di prosciutto cotto di primissima qualità, 100 grammi di Parmigiano Reggiano o Grana Padano o Asiago stravecchio grattugiato, 150 gr di burro di primo affioramento (noi usiamo quello al tartufo, diversamente potete aromatizzare con noce moscata) 300 gr di fiordilatte (va bene anche la bufala oppure scamorza bianca) sale qb.Procedimento - Sbucciate le patate e poi con la mandolina fatele a fettine sottili, passatele in acqua e poi asciugatele con un canovaccio. Prendete una capace tortiera da forno, imburrate bene il fondo che cospargerete di formaggio grattugiato, sistemate uno strato di patate, salate, sopra di esso sistemate le fette di prosciutto cotto e dei dadini o fettine di fiordilatte. Ricoprite con un altro strato di patate, aggiustate di sale, fate cadere dei fiocchetti di burro e una consistente pioggia di formaggio grattugiato. Volendo potete fare un terzo strato ripetendo, prosciutto cotto, fiordilatte poi patate e finendo sempre con burro e formaggio grattugiato. Infornate a 200 gradi per circa 50 minuti.Come far divertire i bambini - Fate fare a loro gli strati della teglia di patate.Abbinamenti - Abbiamo optato per un Gewurtztraminer dell’Alto Adige, vanno benissimo un Sauvignon del Collio o dei Colli orientali del Friuli, un Sylvaner o anche un Muller Thurgau della Val di Cembra.
(Arma dei Carabinieri)
L’arresto in flagranza differita di un 57enne di Acerra eseguito a Caivano è frutto del lavoro coordinato dei Carabinieri della Regione Forestale Campania e del Comando Provinciale partenopeo. Un’attività che muove i suoi passi dal decreto recentemente entrato in vigore in materia di illeciti ambientali e dagli schermi collegati ad una moderna «control room», una struttura che accentra segnalazioni, flussi informativi e richieste di intervento nelle province napoletana e casertana con un comune denominatore: la lotta all’inquinamento.
L’integrazione della nuova normativa a questo sistema di coordinamento consente di individuare e monitorare situazioni a rischio, consentendo una mobilitazione immediata delle pattuglie sul territorio.
Le immagini di un sistema di videosorveglianza dedicato hanno mostrato ai militari del NIPAAF (Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale, Agroalimentare e Forestale) e della stazione di Caivano un soggetto intento ad incendiare 25 sacchi di scarti tessili. Quintali di rifiuti, la cui combustione ha generato una nube di fumo che ha avvolto anche alcune abitazioni vicine.
Secondo quanto documentato in poche ore, il 57enne avrebbe alimentato le fiamme e poi si sarebbe allontanato a bordo del suo suv. Le pattuglie intervenute, collegate con la «control room», hanno ricostruito il tragitto del veicolo e ne hanno identificato il proprietario. L’uomo è stato rintracciato qualche ora dopo la registrazione delle immagini e arrestato in flagranza differita nella sua abitazione. E’ ora ai domiciliari, in attesa di giudizio.
L’intera operazione costituisce un esempio concreto dell’efficacia della nuova normativa - che supera i limiti della tradizionale flagranza - e del lavoro sinergico e strutturato dell’Arma dei Carabinieri.
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