Al di là delle frasi di circostanza, in Europa ognuno pensa al suo orticello. Giorgia Meloni agisca da sé: bloccando i flussi, selezionando gli assimilabili e cercando alleati internazionali.
Papa Francesco a Marsiglia con Brigitte e Emmanuel Macron (Ansa)
A Marsiglia, Francesco torna a chiedere le porte aperte per tutti: «Chi rischia la vita in mare non è un invasore». Parole dure, in compenso, contro eutanasia e aborto.
Prevista per il 6 ottobre l’udienza preliminare sul possibile rinvio a giudizio dei sei imputati per reati fiscali, tra cui la compagna, la suocera e due cognati del deputato con gli stivali. Le indagini puntano i soldi all’estero e potrebbero portare all’ipotesi riciclaggio.
Nonostante le polemiche dell’opposizione, la somma di «garanzia» non riguarda i Centri per il rimpatrio. Ed è imposta dall’Ue per i trattenimenti. Giorgia Meloni intanto ammette: «Sugli sbarchi non ho i risultati sperati».
Il cardinale Angelo Bagnasco: «Va garantito il diritto di non partire. Punire severamente chi sfrutta i migranti ma chi arriva faccia uno sforzo per integrarsi. Offensivo definire degli esseri umani come “forza-lavoro”».
Al convegno di Milano, cristiani, musulmani ed ebrei concordi: rinnegare sé stessi non è una forma di rispetto per l’altro. L’ecologia di moda? Meglio la carità religiosa.