2019-07-18
Consigliere di Eni sanzionato dalla Consob per insider trading
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Andrea Gemma, storico legale vicino all'ex ministro dell'Interno Angelino Alfano, passò nel 2015 informazioni privilegiate al costruttore Pierluigi Toti sulla fusione tra Sorin e Cyberonics. La plusvalenza sulla compravendita delle azioni fu di 180.000 euro. Sospeso dal consiglio di amministrazione del Cane a sei zampe. Andrea Gemma, avvocato, consigliere di amministrazione di Eni, presidente Aicas, considerato molto vicino all'ex ministro dell'Interno Angelino Alfano, è stato sanzionato dalla Consob per abuso di informazioni privilegiate, un classico caso di insider trading che ora gli costerà la sospensione dagli incarichi, tra cui quello più importante nel colosso petrolifero di San Donato. «Eni non commenta i provvedimenti adottati dall'autorità competente relativi a circostanze che non riguardano la Società», si spiega dalla società estranea alla condotta del suo consigliere di amministrazione. La storia risale a quattro anni fa. L'autorità del garante del mercato ha scoperto che il legale, nel 2015, passò a «Pierluigi Toti, al di fuori del normale esercizio della professione e della funzione, l'informazione privilegiata concernente la progettata fusione tra Sorin e Cyberonics, che egli possedeva in ragione della professione e della funzione esercitate». La delibera di Consob è stata pubblicata ieri pomeriggio (qui il link), firmata dal presidente Paolo Savona. Si legge nel testo, «con riferimento alla gravità oggettiva delle violazioni, che nella fattispecie in esame assumono rilievo i seguenti elementi». Primo, «la natura dell'informazione privilegiata rappresentata, nel caso di specie, dalla progettata fusione tra Sorin e Cyberonics., resa pubblica alle ore 6:43 del 26 febbraio 2015». Secondo, «la quantità di azioni acquistate da Pierluigi Toti pari a 150.000 azioni il 20 febbraio 2015 e 200.000 azioni il 23 febbraio 2015, per un totale di 350.000 azioni». Quindi, «l'entità delle risorse investite dal Sig. Toti per effettuare gli acquisti abusando dell'informazione privilegiata pari, complessivamente, a 755.430,76 euro». Infine «l'operatività in vendita delle 350.000 azioni acquistate in precedenza (per un controvalore di 935.598,00 euro), posta in essere da Pierluigi Toti dopo che l'informazione privilegiata è stata resa pubblica». La plusvalenza realizzata da Toti sulla compravendita delle 350.000 azioni Sorin è stata pari a 179.867,24 euro. A Gemma è stata comminata una multa da 80.000 euro e una sanzione amministrativa interdittiva di sei mesi. Mentre per Toti la sanzione è di 250.000 euro, con 12 mesi di interdittiva.