I progressisti non si danno pace per il dietrofront sull’attivista Lgbt a capo del progetto scolastico. Non c’entra la persona, bensì l’ossessione di voler indottrinare i ragazzi.
Presentati i risultati dei primi nove mesi del gruppo, che nel 2025 punta a 9 miliardi di utili. Verso l’aumento dei dividendi. Carlo Messina: «Siamo un’istituzione al servizio del Paese. Promuoviamo una società equa».
Strade e ferrovie impraticabili, si cercano i dispersi. I socialisti: «Non abbiamo agito per rispetto dei poteri della Generalitat». Che replica: «Abbiamo seguito i vostri protocolli». Ed è ancora allerta meteo.