![Chi vuole raccontare la quarantena legga gli autori russi](https://assets.rebelmouse.io/eyJhbGciOiJIUzI1NiIsInR5cCI6IkpXVCJ9.eyJpbWFnZSI6Imh0dHBzOi8vYXNzZXRzLnJibC5tcy8yMzUyMzkxNi9vcmlnaW4uanBnIiwiZXhwaXJlc19hdCI6MTcyODAwNjI2Mn0.3PvZtNxmhW_ENHRF2jWDx5sSa-SjcQfxiVHzw9_5UBg/img.jpg?width=1200&height=800&quality=85&coordinates=59%2C0%2C59%2C0)
Viktor Šklovskij (Wikimedia Commons)
Le librerie verranno invase presto dai romanzi sul «lockdown» Se avranno la stessa cura di Viktor Šklovskij sarà un piacere sfogliarli.
Da Depero a Wildt, dalle avanguardie futuriste all’architettura razionalista, con un’esposizione ricca di oltre 400 pezzi (aperta al pubblico sino al 1° settembre 2024) il Mart di Rovereto torna a indagare l’arte del Ventennio, interrogandosi su come il regime fascista influì sulla produzione figurativa italiana dei primi decenni del Novecento.