2020-06-22
Caro Grillo, ora ci spieghi perché ha distrutto i 5 stelle
Alessandro Di Battista e Beppe Grillo (Ansa)
Caro Beppe Grillo, so che lei non risponde a domande, so che non concede interviste (se non in circostanze particolari), so che parla per tweet allusivi e messaggi in codice. Però mi piacerebbe davvero tanto parlarle perché ho bisogno di capire. Sono uno di quelli che non ha mai sputato veleno preventivo sulla sua creatura a Cinque stelle.Anzi, le confesso: ho assistito alle sue imprese, dal Vaffa day alla nuotata nello Stretto di Messina, con un po' di simpatia perché mi sembrava la giusta ribellione contro un sistema gravemente malato e lontano anni luce dai cittadini. Spesso mi sono incontrato sul territorio con i suoi seguaci: quando ho combattuto alcune battaglie contro il sistema delle autostrade (ben prima del crollo del Ponte Morandi) o contro gli arraffoni dei trasporti locali o contro i vitalizi e gli altri privilegi della casta, ho sempre trovato grillini onesti, preparati e combattivi. Le potrei fare un lungo elenco e le potrei mostrare le tonnellate di materiali che nel corso degli anni queste persone mi hanno fornito.Ora mi chiedo: perché tutto questo impegno, tutto questo sacrificio, tutte queste speranze di tante persone perbene che credevano davvero nel cambiamento sono state sacrificate sull'altare di un'alleanza di governo con la forza più di palazzo che ci sia (il Pd), nata e cresciuta con i metodi più ancien régime che si siano visti negli ultimi decenni? E perché quelli che dovevano aprire il Parlamento come una scatola di tonno, quelli che inneggiavano alla trasparenza e viaggiavano in autobus, ora si rinserrano a Villa Doria Pamphilj arrivando su cortei di auto blu, con i vetri oscurati, e tengono riunioni a porte chiuse, manco fosse la massoneria, per prendere ordini da quell'Europa di burocrati e finanzieri che si voleva, anch'essa, ribaltare? Dovevate cambiare il sistema, invece il sistema ha cambiato voi. In due anni vi ha fagocitati.E io capisco che quando si arriva al governo ci si voglia restare. Capisco il fascino della poltrona, del potere, dei privilegi che tutto ciò comporta. Capisco che chi ci casca dentro venga avviluppato e irretito. Quello che non capisco è lei. Perché ha fatto tutto questo? Ha lanciato un movimento rivoluzionario per produrre una nidiata di neo Rumor, ha gridato migliaia di vaffa per portare al potere aspiranti seguaci di Fanfani (senza la cultura politica di Fanfani), soprattutto ha sollecitato le speranze di cambiamento reale di tanti cittadini onesti per poi lasciarli in pasto alle solite manovre di palazzo, le beghe, le trame, e l'inevitabile delusione. Perché lo ha fatto? E non è che c'entra la vicenda di suo figlio in tutto questo?