2023-12-23
        A Capodanno fari puntati su terroristi islamici, baby gang e ambientalisti
    
 
Una circolare del capo della polizia individua le possibili criticità della nottata di San Silvestro. Controlli su piazze e feste nei locali.Terroristi innescati dai fatti di Gaza, ambientalisti in vena di blitz eclatanti, baby gang pronte a compiere razzie e molestie: non sono pochi i possibili pericoli in grado di complicare la notte di San Silvestro degli italiani. E le forze dell’ordine si preparano. In una circolare firmata dal capo della polizia, Vittorio Pisani, e inviata dal dipartimento della Pubblica sicurezza a prefetture e questure si afferma che, «in considerazione dell’attuale delicato contesto politico internazionale, connotato dall’acuirsi di tensioni, soprattutto nell’area mediorientale, che hanno elevato il rischio di azioni di natura terroristica», i festeggiamenti di capodanno nelle principali piazze cittadine ma anche nei locali e nei ristoranti «rappresentano eventi da attenzionare con particolare riguardo sotto il profilo della tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica». A prefetti e questori si chiede di «procedere per tempo alla pianificazione di idonei dispositivi di sicurezza, soprattutto in relazione agli eventi organizzati in luoghi pubblici» e «in tutti quei siti dove tradizionalmente, anche in assenza di specifiche iniziative, si registrano, con l’approssimarsi della mezzanotte, alte concentrazioni di persone». Per questi luoghi, secondo Pisani, «andranno previste mirate misure, anche di carattere organizzativo, volte ad evitare il determinarsi di situazioni di eccessivo assembramento» che potrebbero di per sé costituire un pericolo per l’incolumità dei partecipanti predisponendo «specifici servizi di vigilanza dall’alto» in modo da rilevare e gestire le «eventuali criticità». Fari puntati, oltre che sui terroristi, che ovviamente destano la maggiore preoccupazione, sulla «possibile presenza di gruppi consistenti di giovani che, richiamati attraverso i social, potrebbero dar luogo a condotte illecite favorite dalle situazioni di affollamento». La mente corre ai casi di disordini e molestie sessuali che da qualche anno, da Colonia a Milano, caratterizzano i grandi eventi di massa, spesso con protagoniste baby gang di origine immigrata. Inoltre, tenendo conto «delle numerose mobilitazioni condotte, soprattutto nell’ultimo mese, da aderenti a movimenti ambientalisti», gli eventi di Capodanno, «specie quelli di particolare impatto mediatico» potrebbero essere considerati «un’occasione di massima visibilità per l’attuazione di iniziative contestative e dimostrative, anche con modalità eclatanti».
        Edmondo Cirielli (Imagoeconomica)
    
        Il palazzo dove ha sede Fratelli d'Italia a Parma
    
        Marcello Degni. Nel riquadro, Valeria Franchi (Imagoeconomica)
    
        Giuliano Pisapia, Goffredo Bettini, Emma Bonino e Anna Paola Concia (Ansa)