![Bruxelles si sveglia e indaga sulle sovvenzioni cinesi all’eolico](https://assets.rebelmouse.io/eyJhbGciOiJIUzI1NiIsInR5cCI6IkpXVCJ9.eyJpbWFnZSI6Imh0dHBzOi8vYXNzZXRzLnJibC5tcy81MTk3MzAwNS9vcmlnaW4uanBnIiwiZXhwaXJlc19hdCI6MTc1MDUwMjYwNH0.myNtltX-8loplSFxKcow0H30gzNmewsoVluTUrHZFWY/img.jpg?width=1200&height=800&quality=85&coordinates=0%2C0%2C0%2C0)
Sergio Mattarella, Eugenio Scalfari e Ezio Mauro (Ansa)
Dalla presunta bocciatura dell’Ue all’Italia alle critiche alla Meloni messe in bocca al Quirinale: i «cacciatori di fake news» del gruppo Gedi sono i primi a diffonderle.
Ecco #EdicolaVerità, la rassegna stampa podcast del 26 luglio con Camilla Conti
Sergio Mattarella (Ansa)
Quando la violenza colpisce i cronisti che indagano sull’estremismo islamico o sul degrado delle città il capo dello Stato non si schiera con i giornalisti. E tace anche quando la sinistra leva agli altri il diritto di parola.