2024-08-24
Il nuovo Pci elenca i bersagli pro Israele. E nella lista nera sbuchiamo anche noi
Chef Rubio a una manifestazione pro Palestina (Imagoeconomica)
La sigla clandestina indica i «sionisti complici del genocidio» e cita Maurizio Belpietro, Mario Giordano e me. Una cialtronata, ma pericolosa.Maurizio Belpietro, Mario Giordano e il sottoscritto (insieme a molti altri colleghi di altre testate giornalistiche) sono finiti in una lista di giornalisti, aziende finanziarie, immobiliari e medico-sanitarie: una vera e propria lista di proscrizione. Faremmo parte di una rete di infiltrazione di pericolosi sionisti e che, a sua volta, «farebbe capo ai vertici della Repubblica Pontificia accanto a gruppi imperialisti Usa e Ue». Nomi, cognomi e altre informazioni dettagliate su tutte questi soggetti. Gli indirizzi non li hanno messi: non serve, basta il luogo di lavoro. Tutto questo è contenuto in un documento dal titolo «Avviso ai naviganti 145», del 22 agosto, due giorni fa, del (n)Pci, (nuovo) Partito Comunista Italiano in difesa dell’indifendibile Gabriele Rubini (detto Rubio), chef, ex rugbista e personaggio televisivo che ha detto una serie di nefandezze, di parole atroci contro gli ebrei tanto che addirittura la senatrice a vita, scampata ai campi di concentramento, Liliana Segre minacciò poco tempo fa di denunciarlo per istigazione all’odio razziale, insulti e minacce ricevute online. Fu poi buttato fuori a calci da Amnesty International per alcune sue dichiarazioni nei confronti della giornalista Selvaggia Lucarelli. Un’altra denuncia se l’è beccata da un membro della comunità ebraica di Treviso, sempre per istigazione all’odio razziale per aver detto che lo Stato di Israele è fatto di «esseri abominevoli». Io non so come cucini Rubio e non me ne importa nulla, ma ha scritto un libro che si intitola Mi sono mangiato il mondo e non vorrei che il mondo si fosse mangiato anche il cervello.Parliamoci chiaro, ci troviamo innanzi un gruppo di cialtroni anche notevolmente ignoranti (ad esempio sostengono che la Dc fosse sionista quando è stata filo-araba, basti pensare a Moro e Andreotti), ma non per questo meno pericolosi, anzi proprio perché cialtroni ancora più pericolosi perché cialtrone chiama cialtrone e poi la violenza fisica verso gli additati, i nemici da abbattere, è l’esito finale, praticamente sempre. Vi ricordate documenti simili degli anni Settanta? Ecco, non siamo a quel livello di organizzazione (forse), ma gli intenti sono gli stessi.Tra l’altro, questi individui si propongono di «espandere e moltiplicare le azioni che additano i complici, nel seno all’apparato mass-mediatico italiano del genocidio in corso nella Striscia di Gaza» e tengono loro «il fiato sul collo» (frase già pronunciata dallo stesso Rubio), e invitano - ecco il passaggio più inquietante e grave - a «segnalare al Partito le coordinate e i riferimenti di altre redazioni di media complici, affiliati o a libro paga delle agenzie sioniste in Italia». «Segnalare le coordinate e i riferimenti»? A che servono queste segnalazioni, queste coordinate e questi riferimenti? O alle Forze dell’ordine a individuare i delinquenti o, come in questo caso, ai delinquenti a indicare i nemici da sottoporre a trattamenti violenti. Chissà se Rubio, in cucina, usa l’olio di ricino: lo usavano quelli che indicavano coloro che la pensavano in modo diverso da loro come nemici da abbattere.Come se non bastasse questo (nuovo) Partito Comunista Italiano (povero Pci, quello vecchio) scrive che «La natura clandestina del (nuovo) Pci ci consente libertà d’azione nel raccogliere e divulgare le segnalazioni che ci perverranno». Cosa devono scrivere di più perché qualcuno che ne ha i poteri se ne occupi, e in fretta? Mai sottovalutare cialtroni ignoranti e violenti: le due componenti formano una miscela esplosiva, basta un attimo a che esploda causando anche danni seri alle persone o alle società «additate».Io sono certo che né Maurizio Belpietro, né Mario Giordano, siano soggetti che si impauriscono di queste minacce: ne hanno ricevute già a iosa, e così il sottoscritto (tra l’altro, figlio di un deportato). Quello che preoccupa è che questi individui spregevoli abbiano la libertà di dichiarare la loro associazione clandestina (reato grave) e che incitino alla segnalazione di persone e altre «entità» come oggetto di odio e, alla fine, obiettivi della loro azione violenta, ovviamente non dichiarata, ma evidente conseguenza di quello che scrivono. Poi, magari, sono conigli, ma potrebbero essere anche tipi di animali o, meglio, uomini che si comportano da animali. Perché non escono allo scoperto, non nei loro congressi insignificanti, ma nel dibattito pubblico? Forse Rubio è il loro leader, il loro portavoce? Non c’è nessun altro che se la sente di discuterne da qualche parte, in pubblico, in un contraddittorio, come non si fa nel comunismo da loro professato? Son ridotti proprio male, da Marx allo chef Rubio: che volete che vi dica in più? Cosa devo aggiungere? Quasi certamente nel cimitero di Highgate, a Londra, sarà stata segnalato qualche forma di blandissimo terremoto: è lui che si rovescia nella tomba dopo aver saputo di Rubio.Posso solo ripetere che non si tratta assolutamente di un qualcosa che può essere preso sottogamba come mai vanno presi sottogamba i cialtroni, gli imbecilli, i cretini e i mediocri perché se ti metti al loro livello vincono loro. Quindi vanno stanati e perseguiti.
Eugenia Roccella (Getty Images)
Carlotta Vagnoli (Getty Images)
