2024-08-23
Bayesian, estratto il corpo di Lynch. Le vittime hanno provato a scappare
La Procura ipotizza una catena di errori umani. Il magnate voleva vendere lo yacht.È ancora inspiegabile la colata a picco dello yacht Bayesian, un superlusso considerato inaffondabile, scomparso nelle profondità dell’Adriatico in pochi minuti. Troppo pochi. La Procura di Termini Imerese sta scavando tra i resti e le testimonianze per trovare una risposta. Al momento, però, ci sono più domande che risposte. Naufragio, disastro, omicidio plurimo e lesioni: sono queste le accuse che pesano su coloro che avevano il compito di condurre in sicurezza il Bayesian. Dal racconto dei superstiti e dalla posizione in cui sono stati trovati cinque dei sei dispersi (non è ancora stato trovato il corpo di Hannah, la figlia di Mike Lynch, il proprietario dello yacht, il cui cadavere è stato estratto ieri) e dalla posizione del relitto, è stato ipotizzato che gli intrappolati abbiano tentato di fuggire mentre l’acqua entrava dal portellone di poppa. Sono stati trovati in cabine diverse da quelle indicate dai testimoni superstiti e sul lato opposto, ovvero quello che deve essersi allagato per ultimo. Partendo da questi dettagli comincia a delinearsi uno scenario di presunti errori, omissioni e decisioni fatali. Al centro dell’attenzione c’è la deriva mobile dello yacht, quella struttura che dovrebbe stabilizzare l’imbarcazione ma che, secondo i primi riscontri degli speleosub dei Vigili del fuoco, potrebbe essere stata parzialmente alzata, compromettendo la stabilità in un momento critico. E quell’albero di alluminio, alto 75 metri, che avrebbe dovuto essere un punto di forza, potrebbe essersi trasformato in una leva micidiale. La scatola nera potrebbe rivelare molto di più. Si parla di motori spenti, di un portellone di poppa forse lasciato aperto, di un sistema di sigillatura che non è stato attivato in tempo. E poi c’è il comandante, James Cutfield, neozelandese, che pare non si sia accorto della tempesta. E mentre il Bayesian affondava in quei pochi, terribili minuti, altre imbarcazioni, anche più piccole, hanno resistito. Un dettaglio che rende ancora più inspiegabile il destino del super yacht. Intanto, i corpi recuperati, tra cui quelli di Jonathan Bloomer, presidente della Morgan Stanley international, e del magnate britannico Lynch, sono stati portati al Policlinico di Palermo per le autopsie. Lynch aveva appena deciso di trascorrere l’estate a bordo del Bayesian (che in passato aveva deciso di vendere), dopo essere stato assolto per frode a San Francisco da un’accusa finanziaria legata alla società Autonomy. La morte di Lynch si è intrecciata subito con quella di un altro uomo ai vertici di Autonomy: quella di Stephen Chamberlain, investito da un’auto in Inghilterra un giorno prima che il Bayesian calasse a picco. Con Chamberlain, Lynch aveva condiviso anche un’altra avventura finanziaria, quella della Darktrace, società che sviluppa l’Intelligenza artificiale e che ha lavorato per l’intelligence israeliana. Ma in attesa delle operazione di recupero del Bayesian, l’attenzione degli inquirenti è concentrata sulle cause tecniche del naufragio. E sembra farsi strada l’ipotesi di una catena di errori.
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