2025-02-02
Sbarcati a Bari i 43 extracomunitari che le toghe ci hanno rispedito
Bari, i festeggiamenti del presidio Arci per il rientro dei migranti dall'Albania (Ansa)
Bengalesi ed egiziani, subito trasferiti nel vicino Cara, festeggiati da un presidio Arci.Partiti dal porto di Shengjin, in Albania, ieri intono alle 20,30, sono sbarcati dal pattugliatore della Guardia costiera nel porto di Bari, con grandi sorrisi e applausi diretti a chi li aspettava sul molo, i 43 migranti, 35 del Bangladesh e 8 dell’Egitto, che erano arrivati nel centro di accoglienza di Gjader in Albania, martedì mattina da Lampedusa, a bordo dell’incrociatore della Marina «Cassiopea». Il gruppo era composto da 49 persone ma poi è subito sceso a 43 dopo un primo screening. Il rientro in Italia è stato deciso dalla Corte d’Appello di Roma che non ha convalidato i trattenimenti decidendo di rimettersi alla pronuncia della Corte europea di giustizia sui Paesi sicuri. L’udienza è in programma il 25 febbraio, la sentenza è prevista in primavera.Ad accogliere gli extracomunitari, oltre ai primi soccorsi e le forze dell’ordine, anche un presidio dell’Arci con bandiere arcobaleno e grida guidato da Filippo Miraglia, responsabile immigrazioni e asilo per Arci nazionale che ha denunciato «il flop del modello albanese». «Siamo qui per dare il benvenuto nel nostro Paese e in Europa a 43 vittime della propaganda del governo» ha detto Miraglia aggiungendo: «L’Arci ha partecipato in questi giorni al monitoraggio del Tavolo asilo e Immigrazione insieme ai parlamentari dell’opposizione, denunciando procedure illegittime e condizioni intollerabili. Abbiamo salutato con soddisfazione la decisione, peraltro scontata, della Corte d’Appello di Roma di non convalidare la detenzione in Albania» ha concluso Miraglia facendo seguito alle dichiarazioni Anna Caputo, responsabile immigrazioni per Arci Puglia: «Ancora una volta ribadiamo che i soldi pubblici andrebbero spesi con oculatezza. Mentre sanità, scuola, i servizi in genere sono allo sfascio, continuiamo a disperdere centinaia di migliaia di euro per un’operazione di pura propaganda di cui oramai sono consapevoli tutte e tutti».Ma ieri, mentre i migranti erano in navigazione per il rientro, il Viminale ha ribadito: «Il governo andrà avanti nella convinzione che il contrasto all’immigrazione irregolare che si avvantaggia dell’utilizzo strumentale delle richieste di asilo sia la strada da perseguire per combattere gli affari dei trafficanti senza scrupoli». Sottolineando inoltre che il Protocollo Italia-Albania «è il modello da cui partire per la realizzazione di veri e propri hub regionali sui quali c’è stata piena convergenza da parte dei ministri europei».Già ieri sera gli extracomunitari sono stati trasferiti in autobus nel centro di accoglienza per i richiedenti asilo di Bari Palese e saranno liberi di muoversi in attesa della decisione sulla loro richiesta di protezione internazionale. Intanto però, avendo ricevuto il no alla richiesta di asilo da parte della commissione territoriale, faranno appello: hanno una settimana di tempo per farlo, pena l’espulsione dall’Italia. Il Cara di Palese è la stessa struttura dove furono portati i 12 migranti per i quali a ottobre il Tribunale di Roma non convalidò il trattenimento.
«Haunted Hotel» (Netflix)
Dal creatore di Rick & Morty arriva su Netflix Haunted Hotel, disponibile dal 19 settembre. La serie racconta le vicende della famiglia Freeling tra legami familiari, fantasmi e mostri, unendo commedia e horror in un’animazione pensata per adulti.