La vita del «fotoreporter nero». Almerigo Grilz diventa un film
Almerigo Grilz
Il regista Giulio Base porta al cinema le avventure del grande inviato di guerra, morto sul campo nel 1987. Documentò decine di conflitti per testate internazionali, ma non gli viene perdonato il suo passato missino.
Beppe Sala. Nel riquadro, un frame dal video del pestaggio postato da «Welcome to favelas» (Ansa)
Un gruppo di ventenni è stato assalito da una decina di coetanei, una delle vittime è stata isolata e accerchiata. La scena ripresa con un cellulare e diffusa sui social.
L’accusa del Centro donne nella Regione che ha il minor numero di medici obiettori: «Gestanti costrette ad ascoltare il battito del feto, vengono offerti soldi e beni». L’Usl smentisce: «Nessun volontario in ospedale».