Margrethe Vestager (Ansa)
Nella classifica di chi ha sostenuto le proprie imprese campeggiano Danimarca, Austria e Germania. Invece l'Italia si è impantanata nelle regole che proteggono la concorrenza.
L’affluenza al 50,77% è stata al di sotto delle attese (sembra che molti grandi fondi avessero dato in prestito una parte delle loro quote) e l’astensione annunciata di Vivendi (primo azionista con il 23,75% delle azioni) ha tolto suspense all’esito finale dell’assemblea che ha deciso il nuovo consiglio di amministrazione di Tim.