2024-05-28
Addio zanzare, Crisanti si gode la villa
L’ex virostar apre le porte della sua magione palladiana con sette camere e un ettaro di parco. Non manca l’ecologismo in salsa dem: niente diserbanti e tetto fotovoltaico.In caso di nuovo lockdown, il signor senatore si è sistemato alla grande. La virostar Andrea Crisanti domenica ha aperto per il Fai la sua dimora palladiana a Villa del Ferro, nella campagna vicentina, tra affreschi del Tiepolo, soffitti d’epoca decorati, pavimenti in impeccabile cotto, giardino all’italiana e uliveto a perdita d’occhio. E poi ci sono loro: otto camini otto «tutti funzionanti, cosa molto rara», si vanta in un video il medico romano di 69 anni, passato dall’adrenalina pura dell’emergenza Covid alla morta gora di Palazzo Madama con la casacca del Pd. Due anni fa, quando si era saputo che con la moglie Nicoletta Catteruccia, manager sanitiario a Londra, aveva comprato per circa 1 milione e mezzo Villa Priuli Custoza Lazzarini, un gioiello del 1600, si era scatenata la curiosità su questo investimento così importante. In realtà, entrambi i coniugi Crisanti guadagnano più che bene da parecchi anni e poi hanno fatto anche un mutuo. Insomma, la celebrità per il Covid non c’entrava. E Crisanti disse fin da subito che non solo avrebbe ristrutturato la villa, ma che l’avrebbe aperta al pubblico il più possibile. Ed è stato di parola, perché domenica ha aperto al Fai Giovani le porte di questa dimora da 2.430 metri quadrati coperti, con sette camere e un parco di 1,2 ettari. Inoltre il senatore del Pd, da sincero democratico, sta studiando il modo di aprire un pezzo del parco ai bambini delle scuole vicine, perché ci possano andare a fare ricreazione. Nel breve video, sul sito del Mattino di Padova, si vede la virostar in maniche di camicia, un po’ emozionato, che con un filo di voce mostra i saloni affrescati da Giandomenico Tiepolo, tornati a illuminarsi dopo 25 anni di quasi abbandono. La moglie non si vede, ma c’è. E puntualizza che «questo è il frutto di una vita di sacrifici e di lavoro».A novembre del 2022, intervistata dal Corriere della Sera, Nicoletta Catteruccia raccontò: «A parte l’acquisto in sé, l’avrei ammazzato: mi ero opposta fieramente perché significava non andare mai in pensione. Conoscendolo, tra un po’ dirà che l’ha comprata per me». Intanto, il senatore sogna di ribattezzare il nobile maniero «Villa Priuli Catteruccia Crisanti», senza rendersi conto che renderà ancora più complicato al figlio unico Giulio, 25 anni e 25 voti alle ultime comunali di Padova con il Pd, poter dire di aver preso l’ascensore sociale. Comunque ognuno ha le sue legittime fisse e Crisanti senior è davvero felice di avere otto camini, che mostra con grande soddisfazione perché «sono tutti funzionanti ed è un fatto molto raro». Ovviamente, nel breve video-tour della magione non poteva mancare un grande studio ricolmo di bei volumi, chè siamo uomini di scienza. E coscienza. «Senza il lockdown ci sarebbero stati 300.000 morti in più», disse una volta in tv il professore formatosi all’Imperial College. Al prossimo lockdown, i coniugi Crisanti potrebbero adattarsi a Villa Priuli Catteruccia Crisanti, a occhio discretamente arieggiata e che sicuramente già nel Seicento sarà stata al riparo di peste, vaiolo e malaria. L’ampio parco e la facile difendibilità ne farebbero anche un’ottima sede di gabinetti di salute pubblica, comitati scientifico-strategici e altre decisive war room in caso di prossime pandemie. Intanto, però, ieri Repubblica ci informava che il compagno virologo ha un cuore verde. Pensate che nella proprietà c’era anche un vecchio magazzino per trattori e macchinari vari, che è stato ristrutturato, e il senatore Crisanti ha voluto farci il tetto fotovoltaico. «Solo con quello riusciamo a fare fronte quasi completamente al fabbisogno energetico. Ed è un ulteriore passo verso una dimensione ecosostenibile», ha detto al giornale degli Agnelli Elkjann. Non solo, ma «agli ulivi non diamo diserbanti». Comunque non è che se uno si compra una dimora palladiana con parco per forza si deve isolare, specie se si è buttato in politica. La villa con giardino all’italiana in fondo è solo una forma di distanziamento sociale, nella quale un virologo emerito può invecchiare più serenamente.
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