Un governo che alle elezioni venisse bocciato senza appello dagli italiani avrebbe il dovere di dimettersi all'istante. Così fece per esempio Massimo D'Alema quando, nel 2000, gli elettori gli voltarono le spalle, regalando otto regioni con 32 milioni di abitanti al centrodestra. Così fece perfino Matteo Renzi il 4 dicembre del 2016, quando il 60 per cento dei votanti mandò al diavolo la riforma della Costituzione confezionata dalle sapienti mani di Maria Elena Boschi. Anche se poi, andandosene, l'ex segretario del Pd lasciò a Palazzo Chigi i suoi pretoriani e le sue pretoriane, facendo nascere un esecutivo fotocopia.
Donald Trump (Ansa)
- Telefonata Donald Trump-Ursula von der Leyen l’altro ieri. Europa al lavoro: «Avanti coi negoziati». Mercati agitati dopo gli annunci sui Paesi asiatici.
- Parigi fa da sé e salva i produttori di brandy in cambio di prezzi minimi di importazione.
Lo speciale contiene due articoli
Ansa
Il piano di Berlino include 2.500 veicoli corazzati e 1.000 Leopard 2. Intanto l’Italia, alle prese con le polemiche sulle spese da sottrarre al controllo della Corte dei conti, sta trattando per vendere contraeree al Brasile.
Ursula von der Leyen (Ansa)
In discussione la mozione di 76 eurodeputati: giovedì il voto. Lei cerca di spostare l’attenzione: «Firmata dagli amici dello zar. Vogliono riscrivere la storia della pandemia». Intanto le cade in testa un’altra tegola: la Belloni si dimette da consigliere diplomatico.