L’uomo, un algerino, si trovava già in carcere in Puglia. Sarebbe dovuto uscire a giugno, ma ieri gli è stato notificato un fermo per terrorismo internazionale. Avrebbe fornito lui i documenti falsi alla cellula che seminò il terrore la sera del 13 novembre 2015
Ansa
Prima di Bibbiano ci fu il caso dei presunti orchi del Modenese In cinque puntate il racconto delle famiglie cui furono tolti i figli
Enrico Rossi (Ansa)
Lo scandalo delle infiltrazioni della 'ndrangheta preoccupa i residenti. La Regione ora offre controlli gratuiti. Imbarazzo di Eugenio Giani: il governatore caccia il capo di gabinetto indagato, ma tace sull'altro dirigente coinvolto