2021-04-05
L'Italia non rinuncia alle nozze. Il 2021 sarà l'anno dei matrimoni
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Otto coppie su 10 che dovevano sposarsi nel 2020 hanno già fissato una data per il 2021. Di queste, il 95% non ha intenzione di rinunciare al ricevimento e il 33% alla luna di miele, che diventerà una mini moon. Sono numeri che lasciano intuire perché è fondamentale trovare una soluzione efficace riguardo alle misure di sicurezza per riprendere a celebrare i matrimoni in tutta tranquillità e con le dovute attenzioni che questo giorno così speciale si merita.Tra i vari settori che da un anno a questa parte subiscono gli effetti della pandemia vi è senza dubbio quello nuziale. Nell'occhio del ciclone non ci sono solo migliaia di coppie che da più di 365 giorni si trovano in bali di decreti, regioni che cambiano colore e divieti, ma anche i fornitori, che si vedono impossibilitati a svolgere il proprio lavoro in modo regolare.Per avere un'idea dei volumi del mercato nuziale in termini di persone, ogni anno in Italia, più di 195.000 coppie decidono di sposarsi, mentre riguardo al volume d'affari diretto, i matrimoni generano circa 4,75 miliardi di euro. In termini occupazionali stiamo parlando di circa 400.000 posti di lavoro. A questo proposito Matrimonio.com, parte del gruppo The Knot Worldwide e portale leader del settore nuziale in Italia, progettato per aiutare gli sposi ad organizzare il giorno più felice della loro vita, ha stilato un report in cui racconta come sarà lo scenario del settore wedding nei prossimi mesi e quali potrebbero essere le misure da adottare rispetto alla pandemia da Covid-19.Secondo un sondaggio realizzato nel febbraio 2021 su 4.427 coppie sposatesi nel 2020 o con data di matrimonio nel 2020 poi posticipata al 2021, il 91% delle celebrazioni rinviate si terrà presto, ancora in attesa di sapere con quali misure potranno essere realizzate. A oggi, solo il 9% delle coppie non ha ancora fissato una nuova data per il matrimonio. Sebbene i segnali siano positivi, il settore in un anno è radicalmente cambiato. Ad allungarsi, per esempio, sono i tempi medi di pianificazione. In Italia, secondo Il Libro Bianco del Matrimonio, le coppie impiegano circa 12 mesi per organizzare «il giorno più bello». Oggi i tempi di sono dilatati e si attestano tra i 18 e i 24 mesi. Un tempo extra «utile a finalizzare non solo i dettagli ma anche a ottimizzare il budget». Se il 95% delle coppie ha dichiarato che celebrerà sia con cerimonia che ricevimento e il 58% ha sottolineato come il matrimonio sarà l'evento principale del 2021, il 64% degli intervistati da Matrimonio.it ha spiegato come piani e dettagli inizialmente concordati sono cambiati a causa della pandemia. Pur non avendo più la possibilità di partecipare a fiere ed eventi per le coppie in procinto di fare il grande passo, « È importante non perdere l'entusiasmo» ha commentato Nina Pérez, ceo di Matrimonio.com. «I fornitori si sono adeguati alla nuova situazione, realizzano videocall e tour virtuali delle location per i futuri sposi. Un accorgimento che stanno utilizzando molte coppie: aggiungere alle Wedding Bag mascherine, gel igienizzanti e altri gadget personalizzati per salvaguardare la salute dei presenti. L'amore vince sempre, e superati tutti questi ostacoli, l'emozione del grande giorno sarà ancora più grande».A cambiare è anche il viaggio di nozze. Il 33% delle coppie dichiara che ha fatto/farà una mini moon (un piccolo viaggio subito dopo la celebrazione del matrimonio, ndr.) per poi fare il viaggio di nozze vero e proprio quando sarà possibile. Un dato che incoraggiante anche per il settore del turismo che ha sottolineato come il 63% delle coppie ha già posticipato il proprio viaggio, mentre solo il 7% ha deciso di non organizzarlo.Sul sito di Matrimonio.com sono più di 62.000 le aziende registrate che lavorano per i matrimoni e che sono state fortemente colpite dalla situazione attuale. Malgrado dal sondaggio realizzato con oltre 2.360 aziende del settore nuziale, si evince che il 67% dei fornitori pensa che offrire test agli invitati potrebbe essere una buona soluzione per garantire la sicurezza dell'evento, tuttavia si tratta di un argomento fortemente dibattuto e vi è un'ampia diversità di opinioni riguardo costi e fattibilità.<div class="rebellt-item col1" id="rebelltitem1" data-id="1" data-reload-ads="false" data-is-image="False" data-href="https://www.laverita.info/2021-anno-dei-matrimoni-2651348027.html?rebelltitem=1#rebelltitem1" data-basename="tutte-le-misure-di-sicurezza-per-celebrare-un-matrimonio-in-tranquillita" data-post-id="2651348027" data-published-at="1617459185" data-use-pagination="False"> Tutte le misure di sicurezza per celebrare un matrimonio in tranquillità Per il 78% degli intervistati, la salute e la sicurezza degli invitati è l'aspetto più importante nell'organizzazione del matrimonio in tempi di crisi sanitaria. Ecco le misure che prenderanno:Ridurre la lista degli invitati. ll 46% delle coppie ha ridotto leggermente la lista invitatiSpostare la data a un altro giorno della settimana (24%). Le coppie si adattano alle circostanze e riadattano il loro matrimonio per poterlo celebrare.A cambiare è anche il ricevimento: Misure molto diffuse durante il ricevimento (75-100%):Sedute e/o tavoli allestiti con distanza di sicurezzaMascherina obbligatoria per il personale di servizioUso del gel idroalcolicoObbligo di indossare mascherine, tranne durante il momento dei pastiIncoraggiare il distanziamento sociale tra gli ospitiMisurazione della temperatura corporeaTampone rapido prima del ricevimento
Pier Luigi Lopalco (Imagoeconomica)
Nel riquadro la prima pagina della bozza notarile, datata 14 novembre 2000, dell’atto con cui Gianni Agnelli (nella foto insieme al figlio Edoardo in una foto d'archivio Ansa) cedeva in nuda proprietà il 25% della cassaforte del gruppo