2023-02-25
«Il 110% funziona: l’hanno cancellato per colpire il M5s»
Michele Gubitosa (Imagoeconomica)
La lettera del vicepresidente del Movimento cinque stelle: «Caro direttore, la ringrazio per aver dedicato il suo editoriale del 21 febbraio al nostro confronto, mi permetta però di puntualizzare alcuni elementi che possono arricchire il dibattito di questi giorni».Quando parliamo di superbonus non dobbiamo dimenticare che, sino al varo di questo provvedimento, l’Italia era fanalino di coda nel settore delle costruzioni, motivo per cui aver, poi, raggiunto la palma della «locomotiva d’Europa» (come scrisse il Sole citando il Rapporto Eurocostruct) è sicuramente un vanto di cui si possono fregiare tanto il M5s quanto il Paese intero. Una misura nata, tra le altre cose, in un periodo in cui il Paese si rimboccava le maniche per uscire dal pantano della crisi pandemica. L’effetto del superbonus su Pil e occupazione italiana è, infatti, certificato da più fonti: Ance, Cresme e Centro studi di Confindustria su tutti - non certo Radio Movimento. Nomisma parla di quasi un milione di occupati in più e di un valore generato di 195,2 miliardi di euro a fronte di investimenti per 60,5 miliardi. Il Censis, dal canto suo, ricorda che il gettito fiscale è di 42,8 miliardi - circa il 70% del valore delle detrazioni a carico dello Stato Non è Michele Gubitosa, bensì i numeri a dimostrare a tutti noi che il fantomatico buco di bilancio, di cui hanno parlato a sproposito il ministro Giorgetti e la presidente Meloni, semplicemente non esiste. La premier ha provato anche a dire che il superbonus costa ai cittadini 2.000 euro a persona: un’altra mistificazione. Il costo reale per lo Stato è di 26,5 miliardi, 5,3 miliardi annui, per un costo medio annuo di 88 euro per ciascun cittadino, ovvero 7 euro al mese. E questo a fronte di 964 euro di risparmio annuo medio in bolletta per ogni beneficiario.Quello che, però, segna il valore aggiunto di questa misura, applaudita anche dalla Commissione europea in più occasioni, è il risparmio di 1.4 milioni di tonnellate di CO2: detto altrimenti, al risparmio si unisce la tutela dell’ambiente. Le bugie sul superbonus, insomma, sono tante. Qualcuno, non da ultimo, sta provando a dipingerlo come una fucina di frodi miliardarie ma la Gdf parla di 166 milioni, appena lo 0,3% delle detrazioni maturate. Si racconta che fosse un provvedimento solo per ricchi, ma Nomisma ha stimato l’accesso di 1,7 milioni di beneficiari con redditi sotto i 2.000 euro mensili.Direttore, concludo ringraziandola e richiamando noi tutti ad uno sforzo di onestà intellettuale: il governo ha preferito rinunciare a tutto questo per stroncare la misura di un’altra forza politica. Un calcolo politico miope. Uno sgambetto, soprattutto, che mina un asset strategico del sistema-Italia e che precipita nel burrone del fallimento 40.000 aziende e 130.000 lavoratori. Ed è soprattutto a loro che il governo dovrà spiegazioni.Vicepresidente M5s
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