![Vogliono imbavagliare Ratzinger](https://assets.rebelmouse.io/eyJhbGciOiJIUzI1NiIsInR5cCI6IkpXVCJ9.eyJpbWFnZSI6Imh0dHBzOi8vYXNzZXRzLnJibC5tcy8yMjUwNjIwMy9vcmlnaW4uanBnIiwiZXhwaXJlc19hdCI6MTc1NTAxNTY4N30.XJCu5YQWyea5JyBiep01Nz_klOu0j__dfm06vY9Q3rQ/img.jpg?width=1200&height=800&quality=85&coordinates=0%2C0%2C0%2C0)
Franco Origlia/Getty Images
Che cosa c'è di male nel dire che i preti devono fare i preti e non essere dei capifamiglia che per lavoro amministrano i sacramenti? A quanto pare molto, altrimenti non si capirebbe ciò che è successo dentro le mura vaticane in questi giorni. Quando si è scoperto che Benedetto XVI aveva scritto un saggio proprio per ribadire che il sacerdozio è una missione, non un mestiere da svolgere dopo aver aver baciato la moglie e portato i bambini a scuola, e nemmeno qualche cosa che si possa interrompere per il weekend o per accompagnare i figli in piscina, i sacri palazzi devono aver tremato. Che il Papa emerito avesse scritto di proprio pugno un inno della funzione ecclesiastica, a favore (...)