Vittorio Emanuele di Savoia con il figlio Emanuele Filiberto (Ansa)
Il rampollo sabaudo sarà ricordato per i sui processi (uno con l’accusa di omicidio) e una proverbiale tirchieria. Confessò pure la passione per le prostitute: «Pago e stop».
L’ex presidente della Camera si becca 2 anni e 8 mesi per l’incredibile vicenda dell’immobile donato al partito da una contessa. Cinque anni a Elisabetta Tulliani e al padre di lei, sei al fratello: per tutti e tre arriva anche l’interdizione perpetua dai pubblici uffici.