Violenti in casa, stalker in Procura. I peccati nascosti delle toghe italiane
(Ansa)
Stefano Zurlo scava nel calderone dei procedimenti disciplinari contro i giudici. Lo spaccato che emerge non svela solo ritardi e favori, ma anche botte alle mogli e ossessioni amorose sul lavoro. Spesso senza conseguenze.
L’ex premier si esibisce nel podcast del rapper. Una performance da influencer più che da politico, tra autocompiacimento, elogi a Bin Salman e battute prefabbricate: «Agli avversari do tre congiuntivi di vantaggio». Ma il padrone di casa gli tiene testa.
Il magistrato Sebastiano Ardita: «Con Tinebra ebbi molti contrasti, dalla gestione di Provenzano e Giuffrè fino al protocollo che consentiva agli 007 di interrogare i mafiosi in cella. L’ex capo del Dap era massone? La voce girava».
Il presidente della Cassazione, Margherita Cassano (Ansa)
Sono stato addetto al Massimario per vent’anni. Le relazioni come quella sul caso Albania non hanno valore vincolante ed esprimono solo il pensiero di chi le redige.