2023-09-11
I villaggi di pescatori più suggestivi d'Italia
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Il villaggio di Acciaroli, Salerno (iStock)
In un’Italia ormai globalizzata, alcune realtà resistono ancora quasi del tutto intatte. E così, in alternativa alle vie delle città, si possono contemplare scene d’altri tempi, scorci pacifici e attività che esistono da millenni, come appunto la pesca. Da Tellaro in Liguria a Sperlonga nel Lazio, fino ad Acciaroli in Campania e Marzamemi in Sicilia, eccone una breve carrellata.Esistono ancora i villaggi di pescatori? Sembra strano rispondere di sì nel 2023; eppure è così. Certo, non aspettatevi scene arcaiche in stile Malavoglia. Non esclusivamente, almeno. Ché i borghi di mare come Aci Trezza, oggi, sono per lo più realtà turistiche, di cui il viavai dei pescherecci rappresenta solo una parte.Tuttavia, un’esperienza da fare è sicuramente quella di andare a caccia di questi villaggi, che ancora nascondono, tra le loro maglie – è il caso di dirlo – pezzi importanti della nostra storia.In un’Italia ormai globalizzata, infatti, alcune realtà resistono ancora quasi del tutto intatte. E così, in alternativa alle vie delle città, puntellate da negozi tutti uguali, si possono contemplare scene d’altri tempi, scorci pacifici e attività che esistono da millenni, come appunto la pesca. Vediamo alcune di queste realtà. Marzamemi (iStock)Marzamemi (SR)Quando si dice «borgo di pescatori», il primo a venire in mente non può che essere Marzamemi, salito alla ribalta negli ultimi decenni anche grazie a Sud, pellicola di Salvatores.Siamo nella Sicilia del sud, dove il mare fa tutt’uno con l’essenzialità delle case, i fichi d’India e i colori del Mediterraneo.Marzamemi è famosa per la sua tonnara, risalente all’epoca del dominio islamico (I sec. d.C.), un tempo teatro di mattanze e oggi sede di eventi pubblici e privati.Da non perdere il palazzo dei principi di Villadorata, le baracche dei pescatori e le spiagge tutt’intorno, come quella della Spinazza, una delle più belle. Ma il cuore di questo borgo marinaro è la sua piazza principale – Piazza Regina Margherita -, dove respirarne l’essenza.Impossibile, a Marzamemi, non fare rifornimento di prodotti quali il tonno sott’olio, la suppizzata (salame di tonno) o il mosciame (preparazione di filetto di pesce essiccato).DormireB&B Estremo Sud, Contrada Camporeale snc: situato tra Marzamemi e la riserva di Vendicari, ha come punto forte il suo meraviglioso giardino;Rudinì Charming Room, Contrada Camporeale: struttura moderna e ottime colazioni a pochi passi dal centro.MangiareRistorante Nassa, via Marzamemi snc: ristorante panoramico in cui provare gli arancini di pesce;I Pupi Bistrò, via Marzamemi 65: per gli amanti dello street food, è ideale per celiaci: tra le offerte, anche i cannoli gluten free. Sperlonga (iStock)Sperlonga (LT)A un paio d’ore di auto da Roma si trova questo bellissimo borgo marinaro dominato dal bianco. Un villaggio divenuto turistico, ma che in bassa stagione regala scorci d’incredibile poesia.La presenza dei pescatori è testimoniata, oltre che dai vari pescherecci che vanno e vengono dal mare, anche dalle preghiere che si levano in onore di uno dei due patroni, San Leone Magno, affinché protegga le battute di pesca dalle tempeste.Tra le cose da vedere, Torre Truglia (torre di avvistamento da cui ammirare tutta la costa), la Grotta di Tiberio e il porto, dove assaporare l’atmosfera tipica dei villaggi di pescatori. Ma basta anche solo passeggiare per il centro storico per rendersi conto del fascino di quello che rientra, non a caso, tra i borghi più belli d’Italia.DormireUn Tuffo nel Blu, via Baja delle Bambole: bilocale situato in un parco naturale con vista sulla baia;Casa dei Miei, via Valle 122: sistemazione confortevole a due passi dal mare.MangiarePizzeria Aqua & Farina, via Antonio La Rocca 73: pizze eccellenti, come quella con pomodorini gialli e alici del Cantabrico;Restaurant al Don Leone centro storico, via Orticello 15: da provare la tartare di ricciola. Acciaroli (iStock)Acciaroli (SA)Siamo sulla Costa Cilentana, in uno dei suoi borghi più belli, dominato da un’atmosfera rilassata e dalle barche colorate del caratteristico porticciolo.Il bellissimo borgo in pietra è gremito di turisti d’estate ed è per questo che consigliamo di vederlo fuori stagione, cosa che vale anche per i borghi sopracitati.I punti più interessanti sono sicuramente le viuzze del centro storico e il porto, dove l’ideale è fermarsi in uno dei ristorantini di pesce. Nel porto si trova anche l’affascinante Torre Normanna, che affaccia sul mare.E a proposito di mare, è questo il punto forte di Acciaroli, avendo ottenuto le 5 vele di Legambiente e la Bandiera Blu. Data la presenza di diversi ultracentenari, la frazione di Pollica è stata oggetto di studi da parte dell’Università della California, interessata a scoprire i segreti della longevità. Del resto siamo nel regno della dieta mediterranea (nella vicina Pioppi si trova un museo dedicato).DormireCasa Notaro Sorrentino, via Padula Acciaroli: la posizione è speciale. La vista sul mare vale da sola il soggiorno;Agriturismo Le Terre di Venere, Contrada Saragni: casa molto curata e con vista sui monti circostanti.MangiareDue su Due, via Federico Pianteri 58: da provare l’antipasto di mare e il tonno scottato;Sirocco Terrace Bar Ristorante, via Nicotera 23: ottime le pizze e gran bella vista. Tellaro (iStock)Tellaro (SP)È uno dei borghi di mare più belli d’Italia: pura poesia ligure. Non è un caso che poeti come Percy Bysshe Shelley e Lord Byron se ne fossero letteralmente innamorati.Uno dei suoi simboli è sicuramente la cinquecentesca chiesa di San Giorgio, affacciata sul Golfo dei Poeti. A ricordare il suo profondo legame con il mare c’è l’iscrizione in latino su una delle pareti, riguardante la leggenda del polpo gigante: la storia narra che questo intelligente animale, avendo avvistato i pirati saraceni avvicinarsi alle coste, si arrampicò sul campanile e suonò le campane, allertando gli abitanti del posto.Per capire perché Tellaro faccia parte della rete dei Borghi più belli d’Italia, basta girare tra le sue viuzze dai colori pastello. Dalle case agli scorci sul mare: tutto emana bellezza. Per ammirare il cuore marinaro del borgo, basta andare nella piazzetta La Marina, con le sue barche in secca.DormireLa Cicala, via Fiascherino 2ª Traversa n.42: appartamento confortevole con vista sul giardino;La Casa nel Borgo, via San Giorgio n.4: nel cuore di Tellaro, un appartamento dall’atmosfera rilassata e confortevole.MangiareGambero Nero, località Fiascherino 108: ottimi i ravioli neri ripieni di branzino;Il Fico Trentacareghe, località Fiascherino 7: tra gli ulivi e il mare. Consigliamo la tartare di gamberi con mozzarella di bufala.
Tedros Ghebreyesus (Ansa)
Giancarlo Tancredi (Ansa)