Lunedì la plenaria del Parlamento Ue. Fdi, Lega e Fi pronti alla battaglia per stoppare la normativa che ci inguaierebbe. Si punta a sfruttare la sponda dei Paesi a Est, le divisioni tedesche all’interno del Partito Popolare e tra i liberali francesi.
Gino e Michele (Getty Images)
Il gruppo della storica agenda e del marchio Zelig sull’orlo del fallimento: investimenti errati, stipendi d’oro e spese pazze hanno spolpato l’azienda. I debiti della creatura di Gino e Michele ammontano a 40 milioni. Dipendenti rimasti senza contributi.
Ansa
Nuova beffa per Torino e gli altri siti della Penisola dopo il caso degli aumenti salariali inferiori a quelli francesi e lo spostamento in Algeria della produzione di alcuni marchi Fiat. I sindacati: assumete i nostri.
Alfredo Cospito (Ansa)
La Suprema corte conferma il regime di carcere duro per l’anarco-insurrezionalista in sciopero della fame: «È un soggetto pericoloso che non si è mai dissociato». E ora il bandito Graziano Mesina lo copia.
Ursula von der Leyen (Ansa)
In vista del viaggio in Cina, Ursula assicura: l’Ue non si sgancerà dal Dragone. E fa l’ambigua pure sulla guerra.