
Denys Shmyhal, primo ministro dell'Ucraina (Ansa)
Firmato un memorandum in vista dell’intesa da chiudere settimana prossima. L’America entrerebbe in un fondo con i 100 miliardi di aiuti militari già stanziati.
Pechino rilancia la cooperazione con l’Europa per rafforzare il sistema multilaterale e bilanciare lo scontro con Washington. L’Italia rischia di perdere centralità nei porti, ma resta legata a doppio filo all’import cinese di tecnologia e tessile.