Il giurista: «La riforma della maggioranza non spacca il Paese, lo unirà di più. Mentre il premierato ci darà stabilità, senza intaccare i poteri del Colle. Il Comune di Roma è un malato grave, servono organismi speciali».
«La sanità è troppo importante per lasciarla nelle mani dei Paesi sovrani», scrive Sabino Cassese sul «Corriere». Persino il coronavirus serve a sostegno di una tesi a prescindere: bisogna affidare ogni decisione a enti senza volto, non votati da nessuno.