progressisti

Smontate le balle su baby trans e surrogata
Jennifer Lahl (Getty Images)
Per Jennifer Lahl, attivista Usa in Italia per una conferenza, l’utero in affitto «altruistico» è una frottola: «Le donne che si offrono non sono ricche e quasi sempre vogliono soldi». E sui bimbi che chiedono il cambio di sesso avvisa: «Semmai date loro psichiatri».
La psicosi del femminismo rosso: stravolgere il codice sullo stupro
Laura Boldrini (Ansa)
L’Europa non poteva imporre direttive vincolanti per i Paesi membri sulla violenza sessuale, perché mancano i fondamenti giuridici. Non è certo una vendetta del patriarcato.
Tusk premier, progressisti in estasi. Un camaleonte utile solo per Berlino
Donald Tusk (Ansa)
Il giubilo per il neo primo ministro polacco è immotivato. Non ha vinto le elezioni e guida una maggioranza tenuta insieme dall’odio per i conservatori. La sua sbandierata politica europeista è, in realtà, più filo tedesca.
L’ideologia dell’Ue ha stufato pure gli olandesi
Geert Wilders (Getty Images)
Dipingere Geert Wilders come un tetro fascista o un pazzoide fuori controllo serve solo a esorcizzare la realtà: persino una popolazione europeista e di tradizione socialdemocratica come quella dei Paesi Bassi non ne può più di follie green e del multiculturalismo.
Bergoglio è l’unico Papa che fa fuori i critici
Papa Francesco (Getty Images)
L’ultimo a essere rimosso è stato il vescovo Usa conservatore Joseph Strickland. Francesco ama la sinodalità, un po’ meno le contestazioni. A differenza dei predecessori, da Roncalli a Ratzinger, che lasciavano al loro posto (e ascoltavano) chi non la pensava come loro.
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