Perfino l’immunologo Abrignani del Cts ha finalmente capito che «non ha senso fornire il dato dei positivi» In troppi entrano in ospedale per curare un’altra patologia e finiscono nel calderone per un tampone casuale
Sette i morti, 69 le persone in terapia intensiva (+5). L'incremento dei contagi ci riporta a metà aprile, ma all'epoca avevamo 560 decessi giornalieri e 3.260 pazienti gravi.